I Comm: ddl assestamento bilancio 2015, interventi di settore (2)
(ACON) Trieste, 2 lug - RCM - Quanto agli articoli del ddl n.
106 sull'assestamento di bilancio 2015, l' 1 contiene la
determinazione dell'avanzo, l'incremento della quota regionale di
ricorso al mercato finanziario (con riferimento all'intervento a
favore del compendio di Pramollo) e tre tabelle illustrative. Il
2 ha per finalità le attività economiche, il 3 la tutela
dell'ambiente e la difesa del territorio e il 4 la loro gestione,
il 5 la mobilità, i trasporti, le telecomunicazioni. Se
l'articolo 6 prevede le attività culturali, ricreative e
sportive, il 7 quelle inerenti istruzione, formazione e ricerca.
L'articolo 8 ha per finalità la sanità pubblica e il 9 la
protezione sociale. Sussidiarietà e devoluzione per l'articolo
10, nell'11 gli affari istituzionali, economici e fiscali, nel 12
il funzionamento della Regione, il 13 le partite di giro e norme
contabili. L'articolo 14 contiene norme di coordinamento della
finanza pubblica per gli enti locali della Regione e altre norme
contabili, l'articolo 15 presenta una semplificazione delle
disposizioni in materia di riduzioni dell'Irap. Infine, copertura
finanziaria ed entrata in vigore per gli articoli 16 e 17.
L'assessore Peroni ha, poi, illustrato gli interventi principali
decisi per settore.
Guardando alle attività produttive, si fa riferimento
principalmente a: accesso al credito (Consorzi garanzia fidi) per
2 mln; legge RilancimpresaFVG per 4,5 mln (imprese in difficoltà,
incentivi alla managerialità, microimprese, filiere produttive,
convenzione agraria di investimenti); attività di promozione
economica attraverso le Camere di commercio per 2 mln; attività
promozionali turistiche per 2,4 mln (dirette e tramite
TurismoFVG); in ambito di cooperazione per 2,5 mln (1 mln per
associazionismo cooperativo, 1 mln per cooperazione sociale, 0,5
mln per avvio di nuove cooperative da parte di lavoratori di
imprese in crisi).
Per il settore agricolo e forestale, si richiamano i
finanziamenti connessi a: trasformazione irrigua 2 mln;
interventi integrativi al Programma di sviluppo rurale 0,5 mln;
impianti idrovori 0,6 mln; opere di bonifica 5 mln; opere
idraulico-forestali 2,3 mln; personale stagionale 3,4 mln; caccia
e pesca 1 mln.
Per il lavoro, si prevedono stanziamenti per: contratti di
solidarietà 4,9 mln; lavori socialmente utili 2 mln; lavori di
pubblica utilità 2,4 mn; politiche attive del lavoro 1,1 mln;
utilizzo di perone disoccupate in cantieri di lavoro 1,5 mln.
In materia di ambiente, si segnalano: opere e interventi connessi
alla prevenzione di calamità naturali 5 mln; opere idrauliche 3,4
mln; interventi di bonifica siti e di chiusura discariche 3 mln
di accantonamento a fondo globale; prevenzione di produzione
rifiuti (centri del riuso9 0,5 mln; rimozione dell'amianto dagli
edifici dei Comuni 0,5; contributi all'uso di GPL nei Comuni
montani 0,5 mln; agevolazioni sui carburanti per 15 mln. Per la
protezione civile, si segnalano nuovi conferimenti al fondo
relativo per 2,5 mln per la parte investimenti e 2 mln per la
parte corrente.
In ambito di mobilità e trasporti, i contributi sono per i
contratti di servizio del trasporto pubblico locale su gomma 2,2
mln e su rotaia 1,9 mln; per la promozione del territorio
regionale attraverso lo sviluppo dei traffici aerei 1,5 mln a cui
aggiungere la ricapitalizzazione di Aeroporto FVG per 1 mln;
spese del personale degli uffici della motorizzazione civile 1
mln; sviluppo della portualità complessivi 4,8 mln.
Per i settori cultura e sport, le principali destinazioni
aggregate riguardano: spettacoli dal vivo 1,5 mln; attività
teatrali 0,8 mln, ricreative e sportive 0,5 mln; Fondazione
Aquileia 2 mln e Azienda Villa Manin 0,5 mln.
Con riferimento a sanità e politiche sociali, sono stanziamenti
per: spese di parte corrente per il Servizio sanitario regionale
13 mln; spese di investimento nel sanitario 21 mln; contenimento
delle rette per i nidi prima infanzia (contributi elargiti ai
soggetti gestori) 4,5 mln; spese per il superamento delle
barriere architettoniche nelle abitazioni private 1 mln.
Per i trasferimenti al sistema delle autonomie locali, si
segnalano: un loro conguaglio per 55,2 mln, con una quota di 15
mln riservata al nuovo intervento denominato "volano opere"
istituito con la legge sulla finanza locale; una ulteriore quota
di 10 mln ancora per il "volano opere", ai quali si aggiungono 5
mln autorizzati con la legge sula finanza locale di recente
approvazione; un esercizio di funzioni conferite dalla regione
agli enti locali per 9 mln; interventi di riequilibrio Imu per 10
mln, con un ulteriore milione in quota decimini.
Infine, per l'edilizia non residenziale si richiamano le poste in
materia di: edilizia per le scuole 2 mln complessivi; centri di
aggregazione giovanile 1,5 mln; edifici di culto 2,1 mln (di cui
0,5 mln destinati al II lotto dei lavori della chiesa di S.
Antonio Taumaturgo di Trieste); Fondo per le anticipazioni per le
progettazioni degli enti locali 1 mln. Invece per l'edilizia
residenziale, si evidenziano le poste per il mutuo prima casa con
5,3 mln una tantum e 2,4 mln quale contributo pluriennale, e
quelle per il riuso edilizio di 3 mln.
A seguire, la I Commissione ha ascoltato il parere del Consiglio
delle autonomie locali. Il Cal - ha detto il suo presidente,
Ettore Romoli - si è riunito il 19 giugno scorso deliberando in
favore dell'assestamento di bilancio 2015 dopo aver avuto
rassicurazioni dagli assessori Peroni e Panontin che si sarebbero
impegnati ad approfondire una serie di criticità del disegno di
legge da noi riscontrate.
Il ddl n. 106 viene esaminato dalle Commissioni consiliari II,
III e IV nel pomeriggio, mentre dalle Commissioni V e VI lunedì
prossimo. Ritornerà all'attenzione della I Commissione da martedì
7 a giovedì 9 luglio. Il suo arrivo in Aula è previsto per
martedì 21 luglio.
(immagini tv)
(fine)