I Comm: ddl assestamento bilancio 2015, saldo finanziario (1)
(ACON) Trieste, 2 lug - RCM - Saldo finanziario al 31 dicembre
2014 per complessivi 287,7 milioni (erano 314 al saldo 2013): la
I Commissione consiliare, presieduta da Renzo Liva (Pd)
affiancato dall'assessore regionale al Bilancio, Francesco
Peroni, e integrata dai presidenti delle altre Commissioni
permanenti, ha dato il via all'articolato iter di esamina e
approvazione del disegno di legge sull'assestamento del bilancio
regionale 2015.
Il risultato definitivo di amministrazione per l'esercizio 2014 -
ha spiegato Peroni - si compone di: quota di avanzo presunto già
applicato con il bilancio di previsione 2015, limitatamente ai
fondi a destinazione vincolata, per un importo di 2.261.868,93
euro; quote iscritte con atti amministrativi per 499.455.008,70
euro quale quota vincolata e 913.269.405,79 quale quota
accantonata; quota di 524.936.734,15 euro da iscrivere in sede di
assestamento del bilancio, acquisita la giuridica certezza delle
risultanze della gestione a seguito del giudizio di parifica
della Corte dei Conti.
Se una parte di questi circa 525 milioni, pari a 247.179.465,78
euro, è riferita a reiscrizioni di fondi statali e di fondi
vincolati e alla ricostituzione di fondi di riserva e
accantonamenti, nonché a destinazioni correlate a improrogabili
necessità tecniche, altri 55.250.138,42 euro rappresentano nuove
risorse per il sistema delle autonomie locali derivanti
dall'incremento delle compartecipazioni degli enti locali ai
proventi dei tributi erariali, i cosiddetti "decimini". La
restante quota di 222.507.129,95 euro costituisce il saldo
finanziario da attribuire con la manovra dell'assestamento, a cui
aggiungere i 55,25 mln di conguaglio dei decimini alle autonomie
locali e un'ulteriore disponibilità, derivante da recuperi e
rientri, per 10 mln. Totale: 287,7 mln, ed è quanto è ripartito
nel disegno di legge n. 106.
Le attribuzioni di tali risorse - è sceso nel dettaglio
l'assessore - riguardano principalmente: spese per 40,1 milioni a
favore dei servizi sanitari e delle politiche sociali (un anno fa
erano 49); 28 mln alle politiche per il lavoro, occupazione,
formazione e ricerca (erano 16); 30 mln agli interventi di tutela
ambientale, energia e gestione del territorio (26 quelli nel
2013) e 4,5 mln agli interventi di protezione civile (contro
2,8); 30,3 mln agli interventi riguardanti le infrastrutture di
trasporto, i lavori pubblici e la casa (rispetto a 10,2); 34,4
mln alle attività economiche e produttive (erano 35,8); 6,9 mln a
interventi nel campo della cultura e dello sport (rispetto a
4,5); 19 mln (erano 7) quali ulteriori finanziamenti
(extradecimi) assegnati al comparto delle autonomie locali, che
si aggiungono ai 55,2 di conguaglio da compartecipazioni e
"meccanismo volano" introdotto con la legge sulla finanza locale
appena approvata. A ciò si aggiungono: 7,5 mln nei sistemi
informatici (suddivisi in ragione di 2,5 mln per banda
ultralarga, 3 mln all'informatizzazione della sanità e altri
sviluppi per 2 mln); 1 mln di aumento di capitale di Aeroporto
FVG; 16 mln di reiscrizioni e altre poste suddivise per tutti i
settori.
Attraverso la manovra di assestamento, oltre alla distribuzione
del saldo finanziario si predispongono anche, nel completo
mantenimento dell'equilibrio del bilancio, una serie di
variazioni contabili a saldo zero e alcune modifiche di carattere
legislativo nei diversi settori di intervento con riferimento a
norme con impatto economico o finanziario.
(immagini tv)
(segue)