News


Sel: Lauri, in assestamento Giunta dimentica grotte inquinate Carso TS

08.07.2015
17:58
(ACON) Trieste, 8 lug - COM/AB - "Quali sono le priorità della Giunta per quanto riguarda le bonifiche delle discariche autorizzate e non, e dei siti dove sono stati abbandonati rifiuti, in particolare quelli liquidi e altamente inquinanti come gli idrocarburi? Perché la Giunta regionale non affronta subito il problema degli idrocarburi abbandonati da anni nelle grotte del Carso, rispondendo alla richiesta di aiuto del Comune di Trieste?"

La richiesta è stata formulata dal capogruppo di Sel in Consiglio regionale, Giulio Lauri, all'assessore all'ambiente e all'ecologia, Sara Vito, nel corso della discussione in I Commissione sull'assestamento di bilancio 2015.

"Le risorse disponibili in assestamento di bilancio per l'ambiente sono cospicue, con interventi legati alla lotta al dissesto idrogeologico, alla bonifica di siti contaminati e alla chiusura delle discariche. Dei 3 milioni di euro previsti per la bonifica di siti inquinati e la chiusura delle discariche, di cui 500mila sono rivolti a interventi di caratterizzazione destinati ai Comuni, i restanti 2 milioni e mezzo vorrei capire come saranno indirizzati e in virtù di quali priorità. Nel particolare: 1,9 milioni al Comune di Pozzuolo per la chiusura di una discarica, 100mila sempre a Pozzuolo per l'asporto e lo smaltimento di percolato da un'altra discarica, 500mila a San Giorgio di Nogaro. Perché Trieste non è stata presa in considerazione?"

"Quello delle Grotte inquinate del Carso è un problema ambientale rilevante, con un rimpallo di responsabilità imbarazzante tra Comune e Arpa, per quanto riguarda proprio la caratterizzazione precisa. Si tratta di una bomba ecologica che si protrae da tanti anni. Il Carso è un territorio particolare, al contrario della Pianura friulana: non ha un'intercapedine di ghiaia che rallenta la percolazione che, inevitabilmente, finisce velocemente nelle falde acquifere, nel Timavo, e quindi in mare".