M5S: Bianchi, colpo di mano in Senato su modifiche statuto FVG
(ACON) Trieste, 8 lug - COM/AB - "Un atto di inaudita
violenza".
È perentorio il commento della portavoce del MoVimento 5 Stelle
in Consiglio regionale Elena Bianchi sulle modifiche allo statuto
della Regione FVG proposte dal parlamentare del Partito
democratico Francesco Russo e approvate martedì dal Senato.
"Si è trattato di un colpo di mano realizzato nel più totale
silenzio da parte del Pd del Friuli Venezia Giulia - attacca
Bianchi. Con un vero e proprio blitz è stato modificato, infatti,
lo statuto della Regione, rivisto nel 2013 in maniera unanime - è
bene ribadirlo - dal Consiglio regionale. Quindi espressione
popolare di tutti i cittadini del Friuli Venezia Giulia".
"Visto che il Senato ha voluto emendare a livello sostanziale lo
statuto della Regione, come minimo sarebbe stato corretto
chiedere un nuovo parere al Consiglio regionale - sostiene la
portavoce del M5S. Invece il senatore Russo ha preferito tramare
a livello nazionale per evitare che la discussione in Consiglio
regionale mettesse in evidenza tutte le contraddizioni pronte a
esplodere all'interno del Partito democratico del Friuli Venezia
Giulia e all'interno della maggioranza che sostiene Debora
Serracchiani".
"I portavoce del MoVimento 5 Stelle in Senato, che ritengono
gravemente offensivo fare carta straccia di una chiara presa di
posizione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale del
Friuli Venezia Giulia, hanno quindi votato convintamente contro
le modifiche sostanziali introdotte da Francesco Russo. Un
rispetto dei ruoli e un modo di intendere la politica - conclude
Bianchi - purtroppo alieni ai partiti che governano a Roma e a
Trieste".