M5S: messa in liquidazione CoopCa danneggerebbe soci e dipendenti
(ACON) Trieste, 11 lug - COM/AB - "Venerdì, in riferimento alla
drammatica situazione che sta vivendo il sistema cooperativo
regionale, la presidente della Regione Serracchiani aveva
dichiarato che serve maggiore vigilanza, regole diverse e più
informazione. Dato che la legge regionale 27/2007 vede, tra gli
altri, proprio la Giunta regionale tra i soggetti a cui sono
attribuite le funzioni di vigilanza, auspichiamo che le
dichiarazioni della Serracchiani siano finalmente il segno di una
sana autocritica e che segnino veramente la volontà di un netto
cambio di passo nel rapporti tra politica e sistema cooperativo".
I portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale
Cristian Sergo e Andrea Ussai commentano così le ultime
dichiarazione della presidente della Regione.
"Abbiamo fatto di tutto per far capire alla Giunta regionale che
tra le sue competenze c'era anche il commissariamento del
consiglio di amministrazione di CoopCa. Son passati nove mesi e
per l'ennesima volta sentiamo dire chi ha sbagliato deve pagare.
Evidentemente, la Serracchiani ritiene che lei stessa e il CdA
non hanno sbagliato nulla, perché finora a pagare sono stati solo
gli azionisti e lo saranno dipendenti e prestatori - attaccano i
pentastellati. Al contrario, tutti ormai si sono accorti che i
conti non tornano. La delibera di messa in liquidazione
dell'azienda da parte del CdA nei fatti decreta la fine della
CoopCa. Questo è un vero e proprio colpo di mano degli
amministratori sul quale nutriamo molti dubbi e attendiamo che
nel merito si esprima anche il commissario giudiziale".
"Di sicuro non può essere questo CdA a far sì che la CoopCa
rimanga ancora sul mercato, salvaguardando davvero negozi, posti
di lavoro e prestito sociale. Gli unici che ora possono ottenere
questo risultato sono proprio i soci prestatori e i dipendenti,
che durante le assemblee possono non solo farsi sentire ma anche
farsi valere concretamente. Questa società deve tornare a essere
motivo di orgoglio per il popolo carnico".
"La messa in liquidazione, oltre ai soci prestatori, danneggia
anche i dipendenti di CoopCa che perderebbero ogni speranza di
mantenere il proprio posto di lavoro. Per questo - concludono i
due portavoce del M5s - auspichiamo che i soci prestatori e i
soci lavoratori della cooperativa partecipino alle assemblee e
votino contro il bilancio e la messa in liquidazione proposta dal
consiglio di amministrazione".