FI: Ziberna, prepensionamento direttore generale Mediocredito
(ACON) Trieste, 18 lug - COM/AB - "Notizie giornalistiche
riportano che si starebbe trattando la beautiful exit del
direttore generale di Mediocredito, da ben 32 anni all'interno
della banca regionale con diversi incarichi, ultimo quello di
direttore generale per cui è stato prorogato fino al 31 dicembre
prossimo. L'interessato, peraltro, aveva già rinunciato al premio
di raggiungimento obbiettivo e aveva autonomamente deciso di
ridursi il compenso del 10%, arrivando pertanto a un taglio
complessivo dello stesso del 20%, come annunciato recentemente
dalla presidente Compagno. Pur a fronte della proroga concessa
fino al 31 dicembre, il direttore non ha mai espresso, almeno
pubblicamente, l'intenzione di abbandonare l'incarico e tantomeno
l'intenzione di recedere dall'incarico a tempo indeterminato che
svolgeva all'interno di Mediocredito prima dell'assunzione della
direzione generale e che ovviamente gli spetta di diritto.
L'eventuale suo prepensionamento comporterebbe una liquidazione
dalle 6 alle 18 mensilità, e pertanto potrebbe attestarsi
sull'ordine dei 270 mila euro".
Lo afferma Rodolfo Ziberna, vicecapogruppo di Forza Italia in
consiglio regionale.
"Non credo, con estrema franchezza - conclude Ziberna - che
nemmeno Mediocredito possa gettare dalla finestra 270 mila euro e
non ravvedo la necessità di tale fretta nell'allontanare e
liquidare l'attuale direttore generale. Per questa ragione sono
intervenuto con una interrogazione rivolta alla presidente Debora
Serracchiani e all'assessore competente Francesco Peroni, per
sapere se condividano la scelta d Mediocredito, che comporterà
elevati costi per l'istituto".