CR: assestamento bilancio, relatore maggioranza Paviotti (2)
(ACON) Trieste, 21 lug - AB - Se al capitolo trasporti - così
ancora Paviotti -, già ampiamente soddisfatto con la finanziaria,
vanno ascritti 4.1 milioni per le indicizzazioni dei contratti di
servizio di trasporto pubblico locale e 3.5 per il Porto di
Trieste, l'edilizia è stata invece trattata con l'attenzione di
cui ha oggi bisogno per un suo rilancio, essendo questo il
settore maggiormente colpito dalla crisi, con obiettivi mirati
alla riqualificazione o riuso del patrimonio immobiliare privato.
L'assestamento implementa le risorse con altri 3 milioni,
portando la dotazione complessiva a 11.5.
Anche gli investimenti pubblici (dei Comuni in particolare) hanno
subito una stagnazione: il milione destinato alla progettazione
mira a fornire uno strumento utile alle Amministrazioni locali
per finanziare la redazione di progetti esecutivi di opere
pubbliche. A ciò si aggiungono i 5.3 milioni per l'integrale
copertura finanziaria per il 2015 dei contributi per l'acquisto
della prima casa.
Sul capitolo per le Autonomie locali, la quota riservata ai
Comuni è di 55 milioni, di cui 26 ai Comuni che avviano le Uti.
La Regione ha inteso andare incontro alle esigenze delle
Autonomie locali stanziando anche 10 milioni per il riequilibrio
dell'extragettito Imu del 2014/15. Il volano opere viene
finanziato con 15 milioni prelevati dai decimini dei Comuni, 10
da fondi regionali previsti in questo assestamento e 5 già
allocati con il ddl sulla finanza locale. Si tratta - ha
commentato Paviotti - di un'ottima base di partenza per far
ripartire gli investimenti pubblici.
In conclusione, Paviotti ha espresso un giudizio complessivamente
positivo su questa manovra finanziaria a nome del Gruppo
consiliare dei Cittadini. "Affronteremo l'esame in Aula con la
consueta disponibilità e con l'intento di apportare quelle
modifiche ulteriormente migliorative che il dibattito consiliare
dovesse far emergere".
(segue)