CR: assestamento bilancio, relatore minoranza Cargnelutti (6)
(ACON) Trieste, 21 lug - RCM - Relatore di minoranza per tutto
il centrodestra, sull'assestamento del bilancio 2015, Paride
Cargnelutti (Ncd), che lo ha definito puntiforme, privo di
interventi realmente incisivi.
Siamo di fronte a emergenze economiche e sociali sempre più gravi
- ha detto il consigliere - che richiederebbero un cambiamento di
rotta attuando una decisa manovra anticiclica. Risultano parziali
le risposte alla crisi occupazionale e le misure finalizzate
all'abbassamento delle tasse. La regione sta, infatti, soffrendo
la crisi da molti anni e purtroppo gli effetti devastanti sono
sotto gli occhi di tutti: i 4,5 milioni concessi per la
cosiddetta legge Rilancimpresa non sono sufficienti. Ci
aspettavamo dalla Giunta un intervento più forte e propulsivo per
le imprese, soprattutto nel settore dell'innovazione, in attesa
dei finanziamenti europei che, come sappiamo ormai, arriveranno
inevitabilmente in ritardo.
Poco è stato fatto, per Cargnelutti, anche per la
riqualificazione energetica degli edifici. Una maggiore
attenzione aiuterebbe contemporaneamente il settore produttivo
specifico, il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle
emissioni previsto dalla strategia Europa 2020 e la riduzione
dell'impatto sul bilancio dei beneficiari.
La politica degli investimenti dovrebbe vedere maggiormente
coinvolti i soggetti privati, nel senso che - ha spiegato il
relatore - l'investimento non può esser solo sostenuto dalla
sfera pubblica, oggi sempre più imbrigliata nei limiti del patto
di stabilità e negli effetti obbligati derivanti dal
coordinamento di finanza pubblica imposti dallo Stato, ma deve
trovare il coinvolgimento di soggetti privati con l'apporto di
risorse proprie, come ad esempio nell'ipotesi di cofinanziamento
delle piccole manutenzioni. Il rilancio dell'economia non può
prescindere da un reale coinvolgimento dei soggetti privati e
delle loro risorse finanziarie, e questo vale in particolar modo
nel campo dell'edilizia che è sempre stato uno dei comparti
trainanti della nostra economia.
Dobbiamo, inoltre, rimarcare la presenza anche in questo
assestamento di norme puntuali, tanto vituperate sotto l'aspetto
morale, ma che questa Giunta regionale ora ritiene moralmente
difendibili. Sull'aspetto specifico dell'assestamento, ogni forza
politica del centrodestra porterà i propri emendamenti. Per
quanto riguarda il Nuovo Centrodestra, Cargnelutti ha assicurato
che saranno solo per iniziative sull'economia reale, di valenza
anticiclica.
Terminate così le relazioni dei consiglieri di maggioranza e
minoranza, ha preso il via il dibattito generale.
(immagini tv)
(segue)