FI: Ziberna, non chiudere il reparto per Sla dell'ospedale di Gorizia
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/RCM - Corrisponde al vero che il
reparto dell'Azienda sanitaria n. 2 dedicato ai malati di Sla e
in stato vegetativo ospitato presso l'ospedale di San Giusto, a
Gorizia, cesserebbe la sua attività dal prossimo 1 settembre?
E' la domanda che Rodolfo Ziberna, vicecapogruppo di Forza Italia
in Consiglio regionale, ha posto con una interrogazione alla
Giunta regionale.
Se ciò fosse - rincara Ziberna - si tradurrebbe in un ulteriore
taglio di servizi e prestazioni sanitarie dell'Isontino e del
Goriziano in particolare, penalizzazione che la Giunta nega di
voler operare a parole ma che nei fatti è sotto gli occhi di
tutti. Questo reparto, che ho avuto l'opportunità di visitare
diverse volte, rappresenta senza dubbio un'eccellenza in termini
di dotazioni e di personale, la cui validità è ampiamente
dimostrata e riconosciuta. In un reparto Rsa, questi pazienti
avrebbero vita corta, mentre le cure e le attenzioni prestate in
un reparto come quello di S. Giusto erano e sono risorse
indispensabili per queste patologie.
Se il timore fosse fondato, Ziberna si chiede dove dovrebbero
essere accolti questi pazienti e con quali garanzie che le
risorse, in termini di strumenti e di personale, possano
continuare ad assicurare l'assistenza e la familiarità che oggi
questo reparto assicura.