M5S:Italicum,contrari a nuova legge elettorale e a capilista blindati
(ACON)Trieste, 22 lug - COM/MPB - "L'assurda suddivisione
ipotizzata dall'Italicum è solo una delle innumerevoli schifezze
contenute in questa legge elettorale. Il MoVimento 5 Stelle ha
sempre mostrato tutta la sua contrarietà all'intero impianto
previsto dall'Italicum che è persino peggiore del famigerato
Porcellum".
È un giudizio netto quello dei portavoce del MoVimento 5 Stelle
in Consiglio regionale sulla nuova legge elettorale che sta
agitando i politici del Friuli Venezia Giulia.
"È inutile piangere sul latte versato. Tutti quelli che oggi qui
in regione protestano, hanno dei "colleghi" che in Parlamento
hanno approvato in modo entusiastico questo provvedimento -
sottolineano i consiglieri regionali del M5S -. Rispetto alle
porcate contenute nella nuova legge elettorale, la suddivisione
dei collegi è acqua fresca. Il vero scandalo è che il Partito
Democratico e i suoi alleati hanno imposto collegi da 600 mila
elettori con un solo obiettivo: assicurarsi 100 nominati, eletti
senza le preferenze! La rappresentanza politica - elemento
cardine di ogni sistema democratico maturo - è distrutta non dal
modo in cui la regione è stata suddivisa in collegi ma dal
vergognoso sistema dei capilista blindati, veri e propri
"capibastone". Per questo il MoVimento 5 Stelle, fin dai suoi
esordi, ha cercato di superare questa grave mancanza di
democrazia attraverso lo strumento delle primarie che permette ai
cittadini di scegliere direttamente, evitando che le decisioni
vengano prese da due o tre capipartito".
"È sempre più palese il conflitto di interessi che ormai non
riguarda più solo la presidente della Regione Serracchiani ma
anche parlamentari come Rosato o Russo. Politici di professione,
scollegati dalla realtà, che non rappresentano più il Friuli
Venezia Giulia, costretti come sono a rispondere ad altri
interessi, ad altri gruppi di potere, che - concludono i
Cinquestelle - stanno lavorando da mesi per delegittimare la
nostra regione".