AR: Revelant, valorizzare lago di Cavazzo anche contro siccità
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/MPB - "Una soluzione per
combattere la siccità c'è, basterebbe attuarla con investimenti
strutturali nelle reti ed ammodernando l'approvvigionamento
idrico".
Il Consigliere regionale Roberto Revelant (Autonomia
Responsabile) interviene a seguito dell'allarme lanciato da
Coldiretti per le colture a causa dell'eccessivo caldo e della
mancanza di acqua per l'irrigazione.
"Rinnovo l'invito a estendere una progettualità più ampia della
valorizzazione del lago dei Tre comuni, attraverso il
coinvolgimento diretto, oltre che delle amministrazioni comunali
locali anche della Regione, della Comunità Montana del Gemonese e
anche di chi trae, o potrebbe trarre, benefici dall'utilizzo
della risorsa acqua per finalità diverse - precisa Revelant
chiarendo che il riferimento è sia al concessionario della
centrale di Somplago, sia al mondo agricolo che da anni attende,
senza risposta, l'approvvigionamento da quel bacino, per
aumentare la superficie irrigabile della nostra regione
garantendo anche contestualmente il deflusso minimo vitale nel
fiume Tagliamento.
"Ricordo - continua il consigliere - che fin dall'origine
esisteva la previsione di un'opera che il Consorzio Ledra
Tagliamento intendeva realizzare e la volontà mi risulta ancora
attuale, nonostante la sospensione degli anni '80 da parte della
Regione. Tale intervento prevedeva il collegamento dello scarico
Sade del lago di Cavazzo nel torrente Leale e il canale Ledra
Tagliamento tra Trasaghis e Gemona ed è stato inserito
recentemente nel progetto di Piano regionale di tutela delle
acque adottato con DGR n. 2000 dd 15.11.2012, ma non è mai stato
finanziato.
"Ogni qualvolta la stagione estiva diventa più torrida
l'agricoltura paga dazio peggiorando ulteriormente le già
difficili situazioni di mercato presenti. Un problema quello
dell'approvvigionamento idrico ai fini irrigui - spiega Revelant
- che ho sollecitato in più occasione di cui l'ultima non più
tardi di un anno fa, quando la stagione era invece caratterizzata
da forti piogge: non ci vuole molto per capire che d'estate il
caldo e la siccità sono situazioni che non si possono definire
straordinarie.
"E' chiaro che soprattutto nei periodi di secca, la quantità
d'acqua proveniente dal lago attraverso il collegamento
consentirebbe un significativo maggior rilascio sul Tagliamento
dalla presa di Ospedaletto a tutto beneficio del fiume stesso. Il
lago di Cavazzo rappresenta una risorsa importantissima della
nostra Regione - conclude il consigliere di Autonomia
Responsabile - e per questo rinnovo l'invito alla Giunta a
prendere in considerazione un intervento di valorizzazione del
lago volto a dare risposte concrete all'agricoltura e a dare
nuovo impulso ad un'area tra le più interessanti sotto il profilo
turistico della nostra Regione".