CR: assestamento bilancio, votato articolo 8 (2)
(ACON) Trieste, 23 lug - MPB - Articolo 9 - sanità pubblica
-approvato a maggioranza, senza voti contrari, dall'Assemblea
regionale con alcune modifiche introdotte da emendamenti di
Giunta e consiglieri.
La possibilità per l'amministrazione regionale di concedere
contributi per la ricerca clinica, di base, epidemiologica e
organizzativa è al centro dell'emendamento illustrato dall'
assessore Maria Sandra Telesca che ha ricordato la destinazione
già prevista per questo di 1 milione di euro con la necessità
però di un regolamento per utilizzare questi fondi: così entro
sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge saranno
stabiliti i criteri per concedere questi contributi. Altra
modifica introdotta riguarda l'esercizio della medicina di
gruppo, ovvero le forme associative sviluppate secondo contenuti
individuati con l'Accordo Integrativo Regionale (AIR). Oltre a
variazioni tabellari, una modifica interviene nella materia
riguardante benessere e tutela degli animali di affezione.
Sarà trasformato in un ordine del giorno, per un ulteriore
approfondimento, uno degli emendamenti della maggioranza,
presentato da Liva-Pd, Gratton-Sel e Paviotti-Cittadini
riguardante i ribassi d'asta nelle gare di aggiudicazione dei
servizi socio-assistenziali e socio sanitari nelle strutture
pubbliche e private dedicate a persone anziane, con disabilità o
particolare criticità. Obiettivo della norma porre un limite ai
ribassi con l'obiettivo di assicurare servizi efficaci nel
rispetto delle persone ricoverate.
Sempre dai tre relatori di maggioranza, con l'aggiunta della
firma del consigliere Pd Boem, e un sub emendamento di
precisazione dei forzisti Ziberna e Marini insieme con Novelli
(Ncd), la modifica - accolta - riguardante il servizio di
trasporto sanitario dei malati e degli infermi, di emoderivati e
di organi, compresi i servizi correlati: si precisa che gli enti
del SSR lo affidino preferibilmente alle organizzazioni di
volontariato iscritte nel registro generale e, al proposito, la
Giunta, per assicurare uniformità di erogazione dei servizi,
approva un regolamento che individua requisiti per
l'autorizzazione all'esercizio e per l'accreditamento. Si punta
così a utilizzare in favore del SSR l'esperienza acquisita dalle
organizzazioni la cui attività si basa sul carattere volontario e
gratuito, senza connotati di lucro.
Di seguito all'esame dell'Aula l'articolo 9 (protezione sociale).
(segue)