M5S:Dal Zovo,variante di Dignano,urgente una nuova procedura di VIA
(ACON)Trieste, 14 ago - COM/MPB - "La Giunta Serracchiani deve
sottoporre il progetto della Variante di Dignano a una nuova
procedura di Valutazione di impatto ambientale. Come ha
dimostrato lo studio presentato dai professori Campeol, Scarpa e
Zangheri, lo screening di Via sul progetto realizzato dalla
Regione è molto carente in alcuni passaggi fondamentali per la
Valutazione".
A sostenerlo è la portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio
regionale Ilaria Dal Zovo, prima firmataria di una mozione
depositata in Consiglio regionale.
"Molti dati - sottolinea dal Zovo - non sono stati nemmeno tenuti
in considerazione e alcune normative sono cambiate. Va ricordato
che la Valutazione di impatto ambientale è uno strumento per
individuare, descrivere e valutare gli effetti diretti e
indiretti di un progetto sulla salute umana e su alcune
componenti ambientali come la fauna, la flora, il suolo, le
acque, l'aria, il clima, il paesaggio e il patrimonio culturale e
sull'interazione fra questi fattori e componenti. L'obiettivo di
questo strumento è quello di proteggere la salute umana,
contribuire a migliorare la qualità della vita attraverso la
tutela dell'ambiente, provvedere al mantenimento delle specie e
conservare la capacità di riproduzione dell'ecosistema in quanto
risorsa essenziale per la vita.
"Queste non sono nostre opinioni. Queste sono le parole
dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
(Ispra) - aggiunge la portavoce del M5S -. Purtroppo sono troppi
i punti bui rilevati dallo studio, troppe le leggerezze che sono
state fatte nello screening di Via, troppe le norme e regole
cambiate, da quando questo progetto è nato. La riapertura di
questo procedimento, tra l'altro, non bloccherebbe l'iter di
attuazione della Variante, ma sarebbe un modo utile - conclude
Ilaria dal Zovo - per verificare la compatibilità ambientale
dell'opera, la sua ingerenza sul territorio e sull'ambiente e le
possibili modifiche da attuare".