M5S: Ussai, su Trieste Città metropolitana solo demagogia
(ACON) Trieste, 31 ago - COM/AB - Il sindaco Cosolini ha poco
da rilanciare la Città metropolitana. La possibilità di istituire
la Città metropolitana per Trieste c'era dal 2006 e rimane
possibile tuttora anche senza la modifica dello Statuto, facoltà
riconosciuta una volta di più anche dalla legge Del Rio, che ha
dedicato una specifica previsione per le Regioni Sardegna,
Sicilia e Friuli Venezia Giulia.
Lo afferma il portavoce del M5S in Consiglio regionale Andrea
Ussai, che aggiunge.
Infatti, con la legge regionale 1 del 2006 era già possibile
istituire in FVG una Città metropolitana nelle zone comprendenti
i Comuni capoluogo e altri Comuni contigui, a condizione che la
popolazione risultante non fosse inferiore a 200.000 abitanti. Ci
si dimentica però sempre di ricordare che "l'iniziativa spetta al
Comune capoluogo, d'intesa con gli altri eventuali Comuni
interessati attraverso una formale e unitaria proposta".
Ci chiediamo quindi dov'era il sindaco Cosolini tutto questo
tempo. Senza contare che la creazione dell'Unione territoriale
intercomunale Giuliana, che sta procedendo rapidamente, blinderà
l'appartenenza alla nuova UTI per i prossimi 10 anni.
Visto l'assoluto immobilismo del sindaco, che in questi anni sul
tema della Città e dell'Area metropolitana si è unicamente
limitato a fare sporadiche esternazioni, non possiamo che
interpretare le sue le sue dichiarazioni come pura demagogia a
scopo elettorale.