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VI Comm: Piano energetico regionale, contenuti (3)

03.09.2015
16:22
(ACON) Trieste, 3 set - AB - Seguono le Misure di Piano, legate alla strategia energetica in FVG.

Una delle priorità, in coerenza con la strategia Europa 2020, è di perseguire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva attraverso l'avvio di una strategia capace di valorizzare la posizione geografica, i patrimoni e le eccellenze, sapendo selezionare le proposte da cui trarre il massimo beneficio nell'ambito dello sviluppo sostenibile e dell'economia verde.

Tale indirizzo programmatico si è coagulato in 6 precise Vision regionali, che a loro volta discendono da 4 Vision europee (ambiente, crescita, competitività, sicurezza):

1. Bio-Regione e "green belt": un carbon sink transfrontaliero per mitigare il clima; 2. Fonti energetiche rinnovabili: consumo e produzione; 3. Riqualificazione energetica: efficientamento e ottimizzazione; 4. Sostenibilità ambientale (abitazioni, strutture produttive, agricoltura, turismo e trasporti); 5. Interventi infrastrutturali, impiantistici e smart grid: criteri di ecocompatibilità; 6. Incremento delle applicazioni tecnologiche e informatiche e inseminazione delle conoscenze in campo energetico e ambientale.

Da queste Vision regionali discendono gli obiettivi della vigente legislazione energetica, a cui seguono le 50 Misure specificate in 31 Schede di dettaglio.

Le Misure si concentrano su diverse tematiche, quali la trasformazione degli impianti tradizionali di produzione di energia in impianti più sostenibili, l'aumento dell'efficienza energetica nei diversi settori (abitazioni, strutture produttive, agricoltura, turismo e trasporti), l'incentivazione della conoscenza nel campo dell'energia sostenibile, utilizzando la ricerca scientifica come fonte di nuove applicazioni tecnologiche e informatiche, la predisposizione di linee guida per incentivi per le FER e per le aree non idonee alle FER, lo sviluppo della mobilità sostenibile, soprattutto di tipo elettrico, l'uso in modo responsabile delle risorse regionali, la riduzione delle emissioni di gas climalteranti in tutti i settori, l'incentivazione, anche economica, di gruppi di acquisto e la ricerca di meccanismi sostenibili per la realizzazione di infrastrutture transfrontaliere.

(segue)