M5S: Ussai, no al taglio dell'ambulanza a Grado
(ACON) Trieste, 10 set - COM/AB - "Con un'interrogazione
abbiamo chiesto all'assessore alla Salute Telesca se sia ancora
in vigore l'accordo di programma che prevede il mantenimento
dell'ambulanza a Grado durante tutto il corso dell'anno, e non
solo durante il periodo estivo come al contrario previsto dal
nuovo piano per le emergenze della Giunta Serracchiani. Siamo
rimasti basiti dal fatto che l'assessore non è stata in grado di
fornire una risposta a questo nostro quesito, nonostante avesse a
disposizione tutti gli uffici della direzione regionale per
dirimere qualunque dubbio".
A metterlo in evidenza è Andrea Ussai, portavoce del MoVimento 5
Stelle in Consiglio regionale, che aggiunge.
"In attesa pertanto della stessa risposta in Commissione, in sede
di parere sul nuovo Piano per le emergenze, manifestiamo fin da
subito la nostra netta contrarietà al taglio programmato, che
oltre a ridurre il servizio nel periodo estivo, lascerebbe
completamente sguarnita Grado in inverno. Non saranno
sufficienti, a nostro avviso, gli interventi di automezzi già a
servizio di altre aree, che rimarrebbero a loro volta scoperte; è
infatti impensabile che le postazioni delle ambulanze di
Monfalcone e Cervignano, che già oggi coprono il fabbisogno di
un'area estesa su un totale di 450 km quadri, possa sopperire
alle emergenze del territorio di Grado. Il tutto senza contare
che anche Monfalcone viene penalizzata dal taglio dell'automedica
e dal fatto che in una delle due ambulanze il personale
infermieristico verrà sostituito da personale volontario".
"Con questo nuovo Piano delle emergenze - conclude Ussai - si
rischia di tirare una coperta troppo corta che, se potrà fornire
una risposta più adeguata in alcuni territori, non coprirà più i
bisogni dei gradesi. Non si possono considerare solo i risparmi
quando è in ballo la salute dei cittadini".