CR: legge beni culturali, approvati articoli 20-39 (4)
(ACON) Trieste, 10 set - MPB - Con l'accoglimento di alcuni
emendamenti prevalentemente di precisazione e specificazione,
presentati da M5S, FI, Pd e Giunta, sono stati rapidamente
approvati gli articoli dal 20 al 39.
Fra le modifiche quella del M5S inerente gli obblighi dei
beneficiari, con la quale si specifica che i beneficiari dei
contributi su beni immobili per un importo inferiore a 500mila
euro hanno l'obbligo di non trasferire la proprietà di tali beni
e di mantenere la loro destinazione d'uso per la durata di 5 anni
dalla data di ultimazione dei lavori.
Anche il Capo della legge riguardante le disposizioni relative a
biblioteche e archivi ha visto l'introduzione di qualche modifica
di dettaglio: in particolare, dai pentastellati la sostituzione
dell'articolo 22 che in luogo della rete bibliotecaria regionale
introduce il concetto di sistema bibliotecario regionale formato
dalle reti e dalle biblioteche di interesse regionale.
Nell'ambito di tale sistema - è specificato - si realizza
l'integrazione dei sistemi informativi funzionali alla
valorizzazione e fruizione del patrimonio librario e documentale.
Oltre a modifiche di tipo formale e lessicale, da segnalare un
emendamento a firma Ziberna (FI) riguardante le biblioteche del
sistema universitario regionale, e uno del consigliere Moretti
(Pd) che specifica la non cumulabilità dei finanziamenti
concessi alle biblioteche di interesse regionale con quelli
previsti per i sistemi bibliotecari.
All'esame ora le disposizioni al Titolo III della legge, che sono
di coordinamento e attuazione.
(segue)