Sel: Lauri, i beni culturali una risorsa economica
(ACON) Trieste, 10 set - COM/RCM - "I Beni culturali e
paesaggistici di un territorio non rappresentano solo un
imprescindibile elemento del suo valore e della sua bellezza, ma
sono uno dei settori su cui investire per la crescita culturale
dei cittadini e delle comunità da un lato, e per lo sviluppo di
una parte nuova e potenzialmente molto importante della nostra
economia dall'altro: questa riforma, attesa da anni, mette
finalmente a sistema i nostri beni culturali e ambientali e li
orienta nella medesima direzione".
Così il commento di Giulio Lauri, capogruppo di Sel in Consiglio
regionale e relatore di maggioranza in merito alla votazione
della legge in materia di beni culturali appena approvata
dall'Aula.
Il disegno di legge nasce quindi con l'ambizione di essere una
vera e propria riforma - prosegue Lauri - e di costruire un nuovo
quadro integrato e organico di valorizzazione dei musei e dei
beni culturali anche a fini turistici, in modo da riqualificare
complessivamente la nostra offerta e di rilanciare l'attrattività
del Friuli Venezia Giulia.
Punti di forza della riforma, per il consigliere di maggioranza
sono la programmazione, l'orientamento contributivo rivolto a
incentivare principalmente i progetti di sviluppo e
l'innovazione, il riconoscimento dei musei e delle reti museali
di rilevanza regionale, il ruolo didattico del sistema dei beni
culturali, il raccordo con l'attività di promozione turistica
nonché la triplicazione delle risorse economiche che verranno
stanziate nei prossimi due anni.
Tra le scelte che dovranno essere affinate e completate in futuro
quando saranno pronti altri provvedimenti su cui
l'Amministrazione è al lavoro come il Piano paesaggistico o
l'individuazione dei geo-siti, Lauri ha messo in evidenza "il
legame tra beni culturali e contesti paesaggistici e
territoriali, l'inserimento del patrimonio culturale immateriale
per la protezione e la promozione delle diversità culturali fra i
beni ulteriori che la Regione si dovrà impegnare a tutelare per
il futuro".