III Comm: audizione Comune Palmanova su Punto nascita (1)
(ACON) Trieste, 16 set - RCM - Palmanova batte Latisana 762
parti a 410, nel 2014, e il divario è in aumento nel 2015 dato
che la prima registra già 850 nascite al 10 settembre, mentre la
seconda continua a restare intono ai 400 eventi. Se in regione
l'andamento delle nascite è negativo (-6%), a Palmanova si
registra un +12%.
È quanto ha reso noto il sindaco della città fortificata,
Franecsco Martines, riportando alla III Commissione consiliare,
presieduta da Franco Rotelli (Pd), i dati rilasciati dal
ministero della Salute e dall'Azienda per l'assistenza sanitaria
n. 2 Bassa Friulana - Isontina.
Martines ha ricordato che l'accordo Stato/Regione di dicembre
2010 parla di un numero non inferiore alle 1.000 nascite all'anno
quale parametro standard a cui tendere in un triennio per il
mantenimento di un Punto nascita (Pn). Se deroghe ci sono, non si
può comunque scendere al di sotto dei 500 parti per una questione
di sicurezza delle stesse gestanti e puerpere, nonché per
assicurare le necessarie competenze dei medici.
Chiudere un punto nascita significa risparmiare tra i 2 e i 3
milioni di euro - ha aggiunto. A meno che non si voglia chiudere
Palmanova per potenziare Udine (ma questo sarebbe un altro
ragionamento), va ricordato che oggi siamo il quinto punto
nascita del Friuli Venezia Giulia. Quanto a decessi, se Palmanova
segna zero negli ultimi tre anni, Latisana vede 3 decessi nel
2013, uno nel 2014 e zero solo quest'anno, così come anche il
numero delle complicanze è assolutamente in suo sfavore.
Ago della bilancia verso Palmanova anche guardando al numero di
parti cesarei (eccellenza nazionale), alle complicanze durante il
parto e ai ricoveri durante il puerperio, ma anche a fattori
quali la distanza dall'ospedale specializzato (Udine) nel caso di
complicanze e l'ottima posizione viaria che non la fa dipendere
dall'autostrada A4, spesso chiusa in estate.
Martines si spinge a fare una previsione: fosse chiuso il Pn di
Palmanova, i suoi 800/900 parti all'anno sarebbero ridistribuiti
soprattutto su Udine e solo il 12,6% si rivolgerebbe all'ospedale
di Latisana, che dunque non raggiungerebbe comunque il numero
minimo di 500 culle. Se chiudesse Latisana, almeno 70 parti
avverrebbero a Palmanova (che così si avvicinerebbe ai 1.000
richiesti dall'accordo Stato/Regioni), gli altri tra San Vito al
Tagliamento, Portogruaro e Udine.
Se oggi l'attrattività di Latisana fa registrare circa 140
parti/anni provenienti dal Veneto, con un introito per il nostro
Sistema sanitario regionale di circa 300.000 euro annui, la
ventilata riapertura del Pn dell'ospedale di Portogruaro forse
già con il primo ottobre potrebbe far scendere il numero delle
nascite a Latisana sotto quota 400.
L'anno scorso - ha aggiunto Martines - una sola turista ha
partorito a Lignano, quest'anno nessuna. Punto nascita di
Latisana chiuso non significa chiusi anche i reparti delle
emergenze (ad esempio chirurgie o rianimazione). L'attività
chirurgica svolta a Latisana è, diversamente da quella di
Palmanova, in gran parte programmabile. Insomma, a Palmanova
dovrebbero essere effettuati tutti gli interventi di maggiore
complessità chirurgica, a Latisana quelli di Day Surgery.
Se a Palmanova - ha infine assicurato Martines - i parti fossero
inferiori a 500, io sarei qui ad aiutarvi a chiudere il nostro
ospedale, perché i parametri di sicurezza sono fondamentali.
Da Luca Marzucchi, capogruppo di FI in Comune, è arrivata invece
l'accusa di una mancanza di chiarezza sui parametri che la Giunta
regionale intende usare. Se è meramente numerico - ha detto -,
allora qual è il problema su decidere quale dei due Pn chiudere
visto che i dati sembrano inequivocabili: se c'è dell'altro, non
si capisce cosa sia questo altro.
Antonio Di Piazza, capogruppo della lista civica "Insieme per
migliorare", ha affermato che Palmanova non deve restare per
forza ma perché ci sono i dati che parlano. Sembrava che la
decisione fosse imminente, ma dopo un anno - ha fatto presente -
non avete ancora deciso. Allora per favore decidete, qualunque
cosa sia.
(immagini tv)
(segue)