Pd:Codega, Buona Scuola, teoria gender non esiste
(ACON)Trieste, 20 set - COM/MPB - "La polemica sull'educazione
sessuale di stampo gender nelle scuole è del tutto priva di ogni
fondamento e frutto di pura fantasia".
Commenta così il consigliere regionale del Pd e presidente della
VI Commissione Istruzione, Franco Codega, l'iniziativa dei
consiglieri Ciriani e Zilli in merito alla mozione riguardante
una presunta teoria del gender portata avanti nelle scuole della
Regione e presente nel decreto legge "Buona scuola".
"Nulla di più falso, evidentemente a Ciriani e Zilli è sfuggito
quanto spiegato prima dal sottosegretario e poi dal ministro
all'Istruzione. E comunque - rincara Codega - non più tardi
dell'ultima seduta del Consiglio è stato affrontato tale
argomento e votato un ordine del giorno su queste tematiche.
Evidentemente non hanno altri argomenti, che pensino a questioni
reali, questa certamente non esiste. Nella politica della Buona
scuola e del centro sinistra non c'è questa volontà di diffondere
del gender. É qualcosa portata avanti solo per una campagna di
carattere strumentale".
Quello che la legge sulla "Buona scuola" dice chiaramente, spiega
Codega "è che ''Il piano triennale dell'offerta formativa
assicura l'attuazione dei principi di pari opportunità
promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l'educazione alla
parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di
tutte le discriminazioni''. E ancora, continua Codega, le
tematiche indicate dall'articolo 5 sono, appunto, quelle della
prevenzione della violenza contro le donne e della
discriminazione di genere. "Si può ovviamente essere più o meno
d'accordo con la legge della "Buona scuola", il dibattito in
questo senso, come è noto, è vivace. Ma attribuirvi una
imposizione dell'insegnamento della teoria del "gender" è pura
invenzione".