IV Comm: approvato ddl infrastrutture, lavori pubblici, edilizia
(ACON) Trieste, 22 set - RCM - La IV Commissione consiliare
regionale è tornata a riunirsi per approvare il disegno di legge
n. 110 contenente una serie di disposizioni più e meno urgenti di
riordino di settori quali infrastrutture, mobilità,
pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia. Il tutto
nell'ottica di mantenere i contributi già assegnati agli enti
locali per determinate opere pubbliche.
Il provvedimento ha registrato il consenso di tutti i gruppi di
centrosinistra, mentre AR e M5S si sono espressi con un voto di
astensione. Relatori per l'Aula saranno il presidente della
Commissione, Vittorino Boem (Pd) di maggioranza e Cristian Sergo
(M5S) di opposizione.
Non poche le modifiche al testo base apportate su richiesta
dell'assessore Mariagrazia Santoro e che spaziano da fondi da
confermare ai Comuni piuttosto che alla Croce rossa - sezione di
Udine alla remissione di determinate situazioni di stallo per
finanziamenti pluriennali, dalla modifica della disciplina sulle
costruzioni in zona sismica all'utilizzo delle economie di spesa,
dalla verifica dell'inizio lavori preventiva alla concessione dei
contributi all'estensione di determinati interventi per i Comuni,
dal conteggio dei periodi di permanenza all'estero dei
corregionali per il computo complessivo dei 24 mesi di residenza
in regione per ottenere le agevolazioni prima casa agli
allineamenti della legge regionale 44/1985 su altezze e requisiti
igienico-sanitari di case, uffici e alberghi così come della LR
19/2009 "Codice regionale dell'edilizia".
Due, invece, gli emendamenti accolti dei consiglieri: il primo di
Diego Moretti (Pd) è inerente un contributo al Comune di
Staranzano per gli impianti sportivi; il secondo di Roberto
Revelant (AR) con Alessandro Colautti (Ncd) e Riccardo Riccardi
(FI) per dare la possibilità ai Comuni di ridurre gli oneri di
urbanizzazione sugli interventi di ampliamento degli edifici
residenziali in zona agricola.
(immagini tv)