FI: Ziberna, Giunta smetta di usare la Regione come suo dominio
(ACON) Trieste, 23 set - COM/RCM - Duro commento del
consigliere regionale di Forza Italia Rodolfo Ziberna alle
decisioni assunte dall'Esecutovo regionale, non solo per quanto
attiene "lo smantellamento dello stato sociale, a cominciare
dalla sanità (un'eccellenza mondiale che la Giunta Serracchiani
sta svendendo per fare cassa)", scrive Ziberna in una nota, ma
anche alle vendette "sui Comuni, come Gemona e Tarvisio, che
hanno commesso il reato di lesa maestà."
L'esponente di centrodestra afferma che "i Comuni che non hanno
approvato gli statuti UTI (Unioni territoriali intercomunali)
sono stati puniti dalla Regione con il loro ridimensionamento
sottraendo loro i voti che spettavano al fine di circoscrivere
l'influenza dei Comuni non allineati e premiare gli altri, per
poter mantenere un comando ferreo sul territorio.
"Se ciò appare coerente con il disegno della Giunta Serracchiani
e dell'accondiscendente sinistra di sottrarre potere ai cittadini
per dividerlo tra pochi presidenti di UTI non eletti dal popolo e
facilmente pilotabili dalla Regione, appare invece come un
evidente attacco alla democrazia, alla libertà di pensiero, al
buonsenso.
"Apprezzo gli interventi del presidente del Cal, Ettore Romoli, e
dell'Anci, Mario Pezzetta, a difesa della legittimità, del
diritto dei Comuni, anche quelli che non obbediscono alla Giunta
regionale, di non subire penalizzazioni, vendette e vessazioni.
"La Giunta deve cessare di usare la Regione come fosse un suo
riservato dominio".