NCD: Cargnelutti, emergenza immigrazione, trovare spirito istituzionale
(ACON)Trieste, 23 set - COM/MPB - "E' chiaro che non possiamo
accettare tutti, e quelli che non hanno diritto all'asilo devono
essere rimpatriati, tuttavia l'Europa e l'Occidente stanno
dimostrando inadeguatezza ad affrontare il fenomeno.
Relativamente alla distribuzione dei richiedenti asilo sul
territorio regionale la politica sta perdendo l'occasione di
ritrovare quello spirito istituzionale che ha dimostrato di avere
con il terremoto dove tutti assieme siamo riusciti a far fronte
all'emergenza, e questa emergenza è ancora più grande di quella
del terremoto".
Lo ha dichiarato il vice presidente del Consiglio regionale FVG,
Paride Cargnelutti (NCD), che ha trovato la condivisione della
gran parte dei colleghi, durante le audizioni in VI Commissione
dei presidenti e dei responsabili dei Servizi sociali dei comuni
deli Ambiti distrettuali sul tema della distribuzione dei
richiedenti asilo sul territorio regionale.
"Mi dispiace - ha detto Cargnelutti - che non sia presente
l'assessore su questo tema che, purtroppo, è soggetto a quella
speculazione politica a caccia di voti, ma incapace di risolvere
le questioni. L'emergenza immigrazione sta modificando il
comportamento dell'intero occidente e le forze politiche
dovrebbero trovare un terreno comune per essere istituzionali ed
entrare nel merito della questione per costruire un futuro in
forza di questa condizione. Stiamo parlando di come distribuire
2830 persone per 1 milione e 200mila abitanti in FVG, ci stiamo
focalizzando su un aspetto perdendo l'intero fenomeno.
"Se le forze politiche - conclude Cargnelutti - non sapranno
cambiare atteggiamento di fronte questo fenomeno, se non si entra
in questa logica, sarà la fine di questa società occidentale".