Ncd: Colautti, la sfida dei porti FVG è creare sinergia
(ACON) Trieste, 24 set - COM/RCM - "La sfida politica, per il
Friuli Venezia Giulia, all'interno della riforma nazionale della
portualità italiana in via di definizione, è quella di far sì che
tale riforma ci permetta di realizzare una regia del sistema
portuale regionale integrato con l'intermodalità, per creare quel
Porto Regione FVG riferimento nel quadro dei traffici
internazionali".
Questa la considerazione di Alessandro Colautti (Ncd) a margine
dell'audizione, da lui richiesta alla IV Commissione consiliare,
alla presidente della Regione, Serracchiani e al commissario del
porto di Trieste, D'Agostino, per fare il punto sugli sviluppi
sia della riforma nazionale sulla portualità, sia sul ruolo che
lo scalo giuliano giocherà al suo interno in questo momento
decisivo.
Dato, da come si è appreso dall'intervento della presidente
Serracchiani - ha commentato Colautti -, che qui l'Autorità
portuale sarà unica, abbiamo tutto l'interesse a non perdere di
vista la possibilità di far valere la specialità regionale in
questo settore, soprattutto in considerazione dell'integrazione,
con percorsi sia politici sia legislativi, della realtà del porto
di Trieste (core port) con i porti di Monfalcone e San Giorgio
(comprehensive ports).