Ncd: Colautti, Open Innovation modello strategico non rinviabile
(ACON) Trieste, 28 set - COM/AB - "Il modello Open Innovation
quale strumento innovativo per aiutare le piccole e medie imprese
del FVG a fare innovazione, pur essendo stato recepito dalla
Giunta e inserito nella legge Rilancimprese, non ha ancora
trovato attuazione. La Mozione n.120 "Open Innovation" che sarà
al centro dei lavori del prossimo Consiglio regionale vuole
essere uno stimolo alla Giunta affinché diventi operativa il
prima possibile per dare una risposta concreta al sistema
produttivo regionale".
A intervenire è il capogruppo Ncd in Consiglio regionale,
Alessandro Colautti, la cui mozione (sottoscritta anche da Paride
Cargnelutti) è all'ordine del giorno della seduta d'Aula di
giovedì 1 ottobre.
"A distanza di tempo - commenta Colautti - non c'è stata ancora
una traduzione pratica dell'Open Innovation. Con la mozione
rimettiamo al centro questo modello affinchè la Giunta lo traduca
in atto concreto perché questa proposta costruttiva, che può
avere la massima condivisione da parte dell'Aula, può aprire un
nuovo fronte di risposta alla crisi".
Open Innovation è un nuovo modo di fare business capace di creare
connessioni fra le persone con le idee (imprenditori,
ricercatori, semplici appassionati) e imprese, pubbliche
amministrazioni, organizzazioni, che cercano idee per rispondere
a una specifica esigenza. Ha l'obiettivo di creare un contesto
adatto allo sviluppo di progettualità legate alla ricerca e
all'innovazione finalizzato alla crescita competitiva del
territorio del FVG, offrendo alle piccole e medie imprese la
possibilità, attraverso l'accesso a una piattaforma comune
(Open), di beneficiare di servizi qualificati per sviluppare la
propria competitività, anche internazionale, attraverso
agevolazioni per l'accesso a servizi legati a sviluppo e
innovazione (Innovation) e brokeraggio.
"In questo contesto nuovo e capace di dare risposte concrete alla
crisi - precisa Colautti - anche le piccole e medie imprese del
FVG potranno finalmente avere la possibilità di accedere e
beneficiare di servizi per sviluppare la propria competitività,
in ambito nazionale e internazionale, attraverso la concessione
di agevolazioni per l'accesso a servizi qualificati
caratterizzati da piattaforme di Open Innovation. Per questi
motivi è strategico che il modello diventi operativo".