CR: presidente Iacop inaugura mostra Gianni Maran
(ACON) Trieste, 30 set - RCM - Basta uno sguardo anche fugace
alle opere di Gianni Maran, siano esse quadri piuttosto che
sculture, senza dimenticare le scenografie e i cortometraggi, per
capire come la sua vita non possa che essere un eterno movimento,
un andare e venire continuo, un flusso migratorio di idee, a
volte così tante da far temere un'implosione, come quelle che ci
si aspetta da un momento all'altro dai vortici creati dai piccoli
pesci che egli quasi maniacalmente riproduce nelle sue tele.
Con queste parole, il presidente del Consiglio regionale, Franco
Iacop, ha dato il benvenuto alla mostra dell'artista gradese
Gianni Maran, classe 1958, sin da giovanissimo appassionato di
pittura.
Poteva ben il padre - ha infatti spiegato Iacop - desiderare che
il ragazzo diventasse pescatore come lui: Gianni il mare si può
dire che lo abbia nelle vene, ma non per restare su una barca.
Per lui il mare è il mondo intero. E va esplorato in tutte le sue
sfumature: quando è giallo di tramonto, verde di alghe, azzurro
di cielo, argento di pesci o di lische flessuose, i veri
protagonisti di ogni suo "racconto".
Maran allestisce la prima sua personale agli inizia degli anni
'80. Ma la pittura e la scultura non sono che punto di partenza.
Alla metà degli anni '90 inizia la collaborazione con il Maestro
ceramista e designer Mauro Manuel Musiani che lo porterà alla
creazione di opere tridimensionali in ceramica policroma,
prediligendo la scultura con soggetti mitologici. Il sodalizio
darà vita anche a una lunga stagione legata alla lavorazione del
vetro, nella tradizione dell'antiche officine Aquileiesi. Nel
2000 si siede dietro la macchina da presa realizzando alcuni
cortometraggi, e il suo corto del 2003 "Ala de Vita" ha
partecipato a molti festival nazionali e internazionali vincendo
il primo premio come miglior film al Festival del cortometraggio
di Reggio Calabria. Nel 2010 partecipa come autore alla
realizzazione del cartone animato "Il pesce che vola".
Sono tutte opere che coinvolgono lo spettatore - ha detto
l'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, in occasione
dell'inaugurazione della mostra in Consiglio regionale. In esse
c'è tutto il suo rapporto aperto con e verso gli altri - ha
aggiunto il consigliere regionale Alessio Gratton - e la sua
continua e dinamica ricerca interiore.
Non da ultimo, il critico d'arte Alviano Scarel ha affermato che
presentare Gianni Maran sembra semplice ma non lo è, perchè è
artista che ha saputo mantenere il legame con le proprie origini,
con chi lo ha visto bambino, figlio di pescatori gradesi, come
nessun altro dopo Biagio Marin, ma è anche artista che ha saputo
reinterpretare il luogo materno. I suoi pesci sono simbolo pagano
e cristiano, come quelli di Aquileia. Sono fatti di pochi colori,
ma sgargianti, forti, che ne esaltano l'aspettto metafisico. Ed è
artista che sa utilizzare materiali diversi, gli acrilici certo,
ma anche la ceramica e il vetro, con cui è continua
sperimentazione.
Recentemente Maran ha partecipato a esposizioni internazionali a
Praga, Stoccarda, Helsinki, Istanbul, Copenaghen, Buenos Aires,
Montevideo, Amburgo, Vilnius, Sydney, Colonia, Vienna, Dubai,
Barcellona e Francoforte. È incluso nel Catalogo dell'Arte
Moderna (Gli artisti italiani dal primo novecento a oggi)
edizioni Mondadori e nell'Enciclopedia d'Arte Italiana.
Considero questo un luogo speciale, dove si "fa" la regione - ha
detto rivolgendosi ai consiglieri - ed è un po' come esporre le
proprie opere a casa propria. In questa mostra ho messo il cuore
e spero si veda.
Le sue tele resteranno a Trieste, nella sede del Consiglio
regionale di piazza Oberdan 6, sino al 23 ottobre prossimo, con
orario lunedì-giovedì 9.30-12.30 e 14.30-16.30, il venerdì
9.30-13.00. Per ulteriori informazioni, si può contattare
l'Ufficio di Gabinetto al numero telefonico 040.3773106, oppure
via mail gabinetto.cr@regione.fvg.it.
Con questi quadri - è stato il commento finale del presidente
Iacop - rendiamo le sale della politica più ricche e più
interessanti.
(foto; immagini tv)