News


Ncd: Colautti/Cargnelutti, serve unità a difesa della Regione

10.10.2015
15:41
(ACON)Trieste, 10 ott - COM/MPB - "A difesa della Regione Autonoma FVG, senza se senza ma!" è questo il cuore della mozione che il presidente di Area Popolare/Ncd in Consiglio regionale, Alessandro Colautti, assieme al collega Paride Cargnelutti hanno predisposto e con la quale auspicano il coinvolgimento attivo di tutti i gruppi politici in Consiglio regionale FVG. "E' vitale - spiegano Colautti e Cargnleutti - alla luce di quanto sta accadendo a Roma con l'odg del Senatore Ranucci, il quale impegna il Governo a presentare una riforma che riduca il numero delle Regioni, prima che entri in vigore il ddl Boschi (quindi entro l'ottobre 2016), che è stato accolto dal Governo col sottosegretario Pizzetti senza nemmeno rendere necessario il voto, che i presidenti della Giunta FVG e del Consiglio Regionale si impegnino ad assumere congiuntamente o per le parti di rispettiva competenza tutte le seguenti azioni: a) inviare una nota di protesta formale per l'azione del Governo nazionale che ha accettato il suddetto odg chiedendo le dimissioni immediate del sottosegretario Pizzetti; b) convocare la Commissione paritetica, tutti i deputati e i senatori eletti in Friuli Venezia Giulia, la Conferenza Stato-Regioni e la Conferenza delle Assemblee delle Regioni speciali per trattare il tema in questione e le azioni comuni da mettere in campo in tempi brevi. c) dare un segnale inequivocabile della Regione Friuli Venezia Giulia al Governo nazionale e alla popolazione del FVG, costituendo una Giunta permanente allargata a tutte le forze politiche presenti in Consiglio regione, nessuna esclusa che venga convocata per tutte le iniziative ed i provvedimenti a tutela e difesa della specialità del Friuli Venezia Giulia; d) comunicare al Governo nazionale che la difesa della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia sarà attuata in tutte le sedi, nazionali e internazionali, a tutela dei principi costituzionali di differenziazione, adeguatezza e sussidiarietà e di cui le assemblee legislative regionali rappresentano un tassello irrinunciabile. "Tutta questa frettolosità in Parlamento per una revisione costituzionale sull'argomento fa a pugni con le dichiarazioni, solo a parole, di una leale collaborazione tra Istituzioni dello Stato.

"In considerazione delle singole dichiarazioni dei partiti sulla difesa dell'Autonomia è ora opportuno - concludono Colautti e Cargnelutti - che il Consiglio FVG dia un chiaro segnale di unità e un mandato forte e coeso alla Giunta".