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I Comm: illustrato dalla Giunta il Rendiconto generale 2014

13.10.2015
14:49
(ACON) Trieste, 13 ott - MPB - Illustrazione da parte dell'assessore Francesco Peroni alla I Commissione consiliare integrata, presieduta da Renzo Liva (Pd), del Rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2014.

La situazione finanziaria, ovvero il quadro di quanto e come la Regione ha speso i soldi pubblici lo scorso anno, evidenzia, nel riepilogo tra attività e passività, un avanzo finanziario di 1.939.923.017,57 euro derivante dal conto consuntivo del bilancio alla fine dell'esercizio 2014.

In dettaglio: le entrate generali ammontano a 6.575.777.488,66; la cifra è il risultato della somma delle entrate derivanti da tributi propri della Regione e dalle compartecipazioni ai tributi erariali, da trasferimenti di parte corrente dello Stato, dell'Ue e di altri soggetti, di quelle extratributarie, di quelle derivanti da alienazioni, trasformazione di capitale, riscossione di crediti, trasferimenti in conto capitale, mutui, prestiti o altre operazioni creditizie e per partite di giro. Ad esse si aggiungono le somme trasferite dall'esercizio precedente (1.781.287.986,92 euro), l'avanzo finanziario 2013 applicato al bilancio 2014 (848.934.963,97) e la variazione tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2014 dei residui passivi degli esercizi precedenti (306.654.266,24). Complessivamente 9.512.654.705,79 euro all'attivo.

L'importo delle spese dell'esercizio finanziario 2014 - correnti, d'investimento, per rimborso mutui e prestiti e per partite di giro - è di 6.979.454.380, 76 euro a cui aggiungere la variazione nell'anno - pari a 593.278.307,46 euro - dei residui attivi lasciati dagli esercizi precedenti, considerando inoltre che non ci sono stati trasferimenti all'anno 2015.

Il Rendiconto è accompagnato anche da una relazione di verifica che - oltre a tracciare il quadro delle entrate e quello delle spese, considerate analiticamente per finalità, e la ripartizione territoriale dei pagamenti - analizza gli effetti di passaggi importanti avvenuti nel corso dello scorso anno, dalla firma del Protocollo d'intesa tra Stato e Regione per definire un quadro stabile dei rapporti finanziari, alle modifiche della legge di contabilità regionale. Inoltre, altri due documenti accompagnano il Rendiconto: la Dichiarazione di affidabilità (Das) e la relazione della Corte dei conti elaborata nell'ambito del giudizio di parifica del rendiconto.

Documenti nei quali si evidenzia che sono stati rispettati il patto di stabilità, i limiti legali all'indebitamento e i limiti di spesa pluriennale e la regolarità della gestione sotto il profilo contabile e amministrativo. Per quanto riguarda i risultati finanziari della gestione 2014 spicca il dato relativo appunto all'elevato avanzo finanziario - 1.939,92 milioni di euro - che risente fortemente della disciplina introdotta dalla legge regionale finanziaria 2015, a valere già dall'esercizio 2014, che anticipando il recepimento dei nuovi principi dell'armonizzazione contabile, ha soppresso l'istituto della "competenza derivata" che consentiva il trasferimento di risorse da un esercizio a un altro. Altri aspetti evidenziati sono la forte incidenza di variabili ingovernabili dalla Regione sulle proprie entrate tributarie - cosa che determina obiettive difficoltà alla programmazione finanziaria regionale - e, per quanto riguarda l'indebitamento regionale, la rilevante riduzione del debito potenziale e l'ulteriore sensibile diminuzione del debito effettivo iniziata nel 2008, essenzialmente dovuta alla mancata emissione di nuovo debito e alla progressiva scadenza di quello esistente.

Il Rendiconto ora, dopo la presentazione generale in I Commissione, sarà illustrato nelle altre Commissioni sulla base delle materie di loro competenza, per poi essere compiutamente esaminato dalla I Commissione mercoledì prossimo 21 ottobre.

(immagini tv)