IV Comm: unanimità fondo fidejussioni per acquisto prima casa
(ACON) Trieste, 14 ott - AB - Ha ottenuto l'unanimità della IV
Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Vittorino Boem
(Pd) la delibera della Giunta contenente il riparto 2015 delle
risorse - 500.000 euro - sul fondo per l'edilizia residenziale
destinate al rilascio delle garanzie integrative a quelle
ipotecarie a fronte di mutui per l'acquisto della prima casa. A
esprimersi sono stati i gruppi di Pd, Cittadini, Sel, MoVimento 5
Stelle, Ncd e Autonomia Responsabile.
Questo stanziamento - ha precisato l'assessore Mariagrazia
Santoro - consentirà di soddisfare le domande che saranno
presentate nei prossimi mesi, tenendo conto che questo strumento
è destinato a diventare sempre più importante, anche in vista
della nuova legge sulla casa che verrà presentata nella seduta di
Giunta di venerdì.
Se finora il problema delle famiglie era di pagare il mutuo, oggi
che gli interessi sono bassissimi il problema è come accedere a
un mutuo per famiglie che non sono in grado di fornire garanzie
alle banche. È qui - ha aggiunto Santoro - che interviene la
Regione e sono i numeri a dare l'idea di quanto sia sempre più
importante questa misura: nel 2010 erano state emesse 6
fidejussioni; 125 nel 2011; 161 nel 2012; 151 nel 2013; 327 nel
2014; 292 solo nei primi nove mesi del 2015, anno che si chiuderà
prevedibilmente con un numero si fidejussioni attorno alle 400.
Che cosa succederà nel 2016 sul versante casa è stata la domanda
posta da Roberto Revelant (AR), alla quale l'assessore Santoro ha
risposto che bisognerà innanzitutto fare i conti con la nuova
forma del bilancio della Regione, che non potrà più prevedere i
limiti pluriennali di spesa. Stiamo però lavorando - ha
assicurato - su soluzioni che prevedono più canali, ma saremo in
grado di parlarne nel dettaglio la prossima settimana, dopo la
presentazione del disegno di legge sulla casa.
(immagini tv)