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M5S: Dal Zovo, no a utilizzo Cie Gradisca come Cara

15.10.2015
16:11
(ACON) Trieste, 15 ott - COM/AB - Sull'arrivo di 110 profughi mercoledì al Cie di Gradisca d'Isonzo, che in questi ultimi giorni si trovavano a Gorizia sotto la pioggia, questo il commento della portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Ilaria Dal Zovo.

"L'anno scorso, con una mozione votata all'unanimità in Consiglio regionale, avevamo espresso la nostra contrarietà a utilizzare la struttura del Cie come Cara. Una mozione simile era stata votata con il medesimo esito anche dal Consiglio comunale di Gradisca d'Isonzo. Pochi mesi dopo, nel corso della notte, in piena emergenza erano state condotte alla struttura altre 30 persone che - dicevano - sarebbero dovute rimanere lì per un breve periodo di tempo. Ora, a distanza di un anno, non solo la struttura Cie viene utilizzata regolarmente come Cara, andando quindi contro il volere sia del Consiglio regionale che di quello comunale di Gradisca, ma i numeri - attacca Dal Zovo - cominciano ad aumentare troppo e senza una strategia condivisa con il Comune o con il territorio".

"Questa situazione continua a non essere risolta perché chi di dovere non è stato in grado, per scarsa capacità o per mancanza di risorse o per altri motivi, di organizzare un'accoglienza adeguata nonostante avesse tanto tempo a disposizione - sottolinea la portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale. Abbiamo saputo, inoltre, che ci sarebbe una strategia per aumentare il personale e ampliare il Cara. Qualcuno vuole trasformare la struttura in un centro di accoglienza come quello di Lampedusa? Si vuole raggiungere questo obiettivo un passetto alla volta e senza coinvolgere la comunità locale? Siamo di fronte al rischio concreto di vedere quadruplicato il numero degli ospiti?" si chiede Dal Zovo.

"Gradisca ha già fatto e continua a fare molto in termini di accoglienza e continuerà a farlo. Il MoVimento 5 Stelle continua a ritenere un obbligo morale quello della solidarietà, ma - conclude la portavoce del M5S - chiediamo che anche gli altri Comuni si dimostrino altrettanto solidali".