CR: approvati Rendiconto Regione e Conto consuntivo Consiglio (4)
(ACON) Trieste, 27 ott - RCM - Approvato a maggioranza (sì del
centrosinistra, astensione di tutti gli altri gruppi) il
Rendiconto generale per l'esercizio finanziario regionale 2014.
Così il giudizio dell'assessore alle Finanze, Francesco Peroni:
"Il Rendiconto sembra quasi un atto notarile, freddo e poco
appassionante, ma nel corso del suo esame in Aula ho colto delle
sensibilità di prospettiva che vanno enfatizzate. La Giunta avrà
la massima sensibilità per quanto è stato detto; si tratta di una
partita che mette in causa la futura entità regionale".
L'Aula ha, poi, approvato a maggioranza trasversale (questa volta
l'astensione è stata solo del M5S) anche il Conto consuntivo del
Consiglio regionale per il 2014 come sottoposto dall'Ufficio di
presidenza del Consiglio stesso.
Il totale delle entrate - si legge - è stato di 21.098.419,56
euro rappresentate principalmente dall'assegnazione a carico del
bilancio regionale (17,32 milioni), dall'avanzo di gestione
dell'anno precedente (3,30 mln) dovuto da somme restituite dai
gruppi consiliari, otre a rientri, recuperi e rimborsi per circa
329mila euro. Il totale delle spese è di 19.187.250,75 euro,
cifra nettamente inferiore a quella del 2013 (25,83 mln), quando
ci sono state spese straordinarie causate dalla conclusione della
X legislatura. Perciò l'avanzo è stato di 1.911.168,81 euro, dei
quali 93.711,44 relativi ai fondi assegnati al Comitato regionale
per le comunicazioni dalla relativa Autorità per le garanzie.
Relativamente alle competenze liquidate ai consiglieri in carica
pari a 6.321.667,68 euro, è segnalata la diminuzione della spesa
(oltre il 25%) rispetto a quella sostenuta nel precedente
esercizio, di 8,44 mln, in virtù della riduzione del numero dei
consiglieri regionali, passati da 59 a 49, e delle minori spese
derivanti dalle modifiche introdotte in materia di trattamento
economico sempre dei consiglieri (legger regionale n. 10 del
2013). La spesa per i vitalizi è pari a 8.784.855,70 euro. La
spesa complessiva dei contributi ai gruppi consiliari è stata di
372.900 euro (il 65% in meno rispetto al 2013, quando si spesero
1.021.507,91 euro, e l'88% in meno di quanto impegnato nel 2012,
2.983.839,27 euro).
Quanto alle spese per attività istituzionali, sono stati
impiegati 370.802,38 euro, pari all'1,93% della spesa complessiva
e al 60,20% della somma stanziata (616.000 euro).
Per il funzionamento e la manutenzione delle sedi consiliari
(Biblioteca e documentazione, Informatizzazione degli uffici
consiliari, Spese generali di amministrazione e del personale,
Spese economali e di provveditorato, Spese per i servizi di
supporto agli organi consiliari) la spesa sostenuta è stata pari
a euro 1.872.282,58.
Per quanto concerne gli organi di garanzia (Comitato per le
comunicazioni, Commissione per le pari opportunità, Autorità per
la vigilanza sui servizi idrici, Garante dei diritto alla
persona), la spesa per il loro funzionamento è stata di
262.080,42 euro (l'1,37% della spesa complessiva). Il Corecom ha
impiegato complessivamente 191.244,61 euro, di cui 67.071,10 per
il trattamento economico del presidente e dei componenti il
comitato, 28.680,36 per l'esercizio delle funzioni proprie,
63.691,44 per l'esercizio delle funzioni delegate dall'Agcom e
31.801,71 per rimborsi alle emittenti radiofoniche e televisive
locali spettanti per la diffusione a titolo gratuito dei messaggi
elettorali autogestiti. Il trattamento economico della Crpo è
stato di 36.696,73 euro, all'Autorità regionale vigilanza servizi
idrici (soppressa con decorrenza 3 dicembre 2014) sono andati
14.587,57 euro, al Garante regionale dei diritti alla persona
(istituito con decorrenza 11 settembre 2014) 19.551,51.
Quanto al Fondo di riserva, dalla posta iniziale pari a 1.375.920
euro sono stati prelevati nel corso dell'anno 1,185 mln per
integrare i capitoli rivelatisi insufficienti. In particolare,
1,145 mln sono stati utilizzati per la restituzione dei
contributi versati per avere diritto all'assegno vitalizio a 7
consiglieri/ex consiglieri che ne hanno fatto richiesta. Il Fondo
è risultato, a fine esercizio, pari a 190.457,01 euro.
(immagini tv)
(segue)