Citt: Edera, Città metropolitana, opportunità per tutta la regione
(ACON) Trieste, 27 ott - COM/AB - Coinvolto e numeroso il
pubblico che ha partecipato al convegno "Città metropolitana
quali prospettive per Trieste" ospitato all'Hotel Savoia
Excelsior Palace del capoluogo regionale. A organizzare
l'incontro è stato il Gruppo consiliare regionale dei Cittadini
e, in particolare, il consigliere Emiliano Edera, da sempre
attento alle questioni legate all'area triestina.
L'evento è stato aperto dalla presidente della Provincia di
Trieste Maria Teresa Bassa Poropat, che ha posto l'accento su
quanto importante sia "conoscere prima di poter scegliere" e
dunque sul perché il movimento civico dei Cittadini ha deciso di
promuovere un'iniziativa dedicata a uno dei temi attualmente più
dibattuti in regione non soltanto dalla classe politica, ma anche
e soprattutto da "cittadini sempre più desiderosi di capire se si
tratti davvero di un'opportunità da cogliere o piuttosto
l'ennesimo tema attorno al quale nascono sterili polemiche".
Un concetto, quello dell'informazione alla cittadinanza, ripreso
e sottolineato anche dal consigliere Edera:
"Abbiamo voluto dedicare questo appuntamento all'approfondimento
di questioni che riguardano da vicino il presente e il futuro
della nostra comunità. La facoltà di istituire la Città
metropolitana di Trieste è un tema da affrontare, discutere e
verificare con serenità, obiettività e senza paure o retro
pensiero. Qualcuno cerca di ridurre la discussione a livello
locale, ma la nostra è una visione di ampio respiro, come
testimonia il fatto che sia stato l'intero Gruppo regionale dei
Cittadini, composto da consiglieri eletti a Trieste, Udine e
Pordenone, a distinguersi in Aula rispetto a tutti gli altri
Gruppi, non votando l'emendamento con cui è stato bocciato
l'inserimento nello statuto di autonomia della facoltà di
istituire Città metropolitane nel Friuli Venezia Giulia e
disciplinarne il funzionamento".
Per capire e comprendere meglio le caratteristiche di una Città
metropolitana, i Cittadini hanno chiesto aiuto al mondo
accademico, che ha risposto schierando tre esperti sul tema.
"L'Università - ha spiegato il moderatore Piergiorgio Gabassi,
direttore del Dipartimento di Scienze politiche e sociali - è
presente perché il nostro dipartimento ha competenze da spendere
e volentieri le mette a servizio della cittadinanza".
I docenti Giorgio Osti e Andrea Crismani, preparati e competenti
in materia, hanno illustrato le caratteristiche di una Città
metropolitana, mettendo ordine dal punto di vista giuridico
(quali sono i modelli e le funzioni e come ci si arriva
attraverso le riforme degli enti locali) e da quello sociologico
(quali gli elementi strutturali in relazione a quelli culturali)
ed evidenziando la necessità di una progettazione basata su un
quadro d'insieme verso la quale la politica ha il dovere di
trovare e gestire le soluzioni migliori per il territorio.