Consiglio regionale: inaugurata mostra fotografica Claudio Tuti
(ACON) Trieste, 28 ott - RCM - Inaugurata in Consiglio
regionale la mostra fotografica di Claudio Tuti, artista gemonese
a cui sono andati i complimenti non solo del padrone di casa,
Franco Iacop, ma anche della presidente Debora Serracchiani,
dell'assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, e di due
suoi consiglieri concittadini, Barbara Zilli e Roberto Revelant,
che si sono espressi in termini di arte silenziosa ma importante,
di fotografo che ha saputo cogliere Gemona e farne un libro di
immagini come pochi altri, di espressione di esperienza di vita
che fa riflettere.
A questi, si è unito il consigliere Emiliano Edera, che ha fatto
presente che la location consiliare - una delle 21 in cui si
sviluppa il festival "Trieste Photo Days" di cui questa mostra fa
parte - si snoda non solo al secondo piano del Palazzo di piazza
Oberdan 6, ma anche all'interno della biblioteca Paladin, al
primo piano, e vi resterà sino al 22 novembre prossimo.
A spiegare l'importanza di Trieste Photo Days 2015 è stato il suo
direttore artistico, Giancarlo Torresani, che ha parlato di come
si tratti di uno dei pochi appuntamenti di livello internazionale
dedicato alla fotografia, che ha lo scopo di rivelare nuovi
"istanti visivi" per raccontare i territori fisici e mentali di
chi opera all'interno di questa disciplina. Di Tuti, Torresani ha
detto degli angoli che ha saputo cogliere nel suo girovagare per
il mondo, del suo saper mettere in evidenza la semplicità di
espressione e la chiarezza compositiva, di scatti misurati ma al
contempo pregnanti.
Gli scatti esposti di Claudio Tuti in Consiglio regionale sono
prevalenti, ma accompagnati da immagini catturate dagli obiettivi
di altri artisti anche stranieri, tutti selezionati per la loro
forza espressiva e di cui si può ammirare la bravura con il
catalogo che il pubblico troverà a disposizione in piazza Oberdan.
Si fa presente che l'esposizione fotografica accompagna quella
altrettanto interessante delle opere e dei gioielli di un altro
artista friulano, Piero De Martin, maestro nella plasmazione dei
metalli e della terracotta.
(foto; immagini tv)
RC