FI: Novelli, immigrazione, legge inutile e strumentale
(ACON) Trieste, 28 ott - COM/MPB - "I luoghi comuni in politica
sono insidiosi, ma non siamo noi del centro destra a cavalcare i
luoghi comuni sull'immigrazione che allarma anche i cittadini
della nostra regione. È la maggioranza che vuole far credere che
la nostra contrarietà a questa superflua legge sull'immigrazione
ci ponga dalla parte di chi rifiuta il rispetto della vita umana
e dell'accoglienza. Gli occhiali per curare questa miopia
politica non dobbiamo indossarli noi, ma il centrosinistra".
Così il consigliere regionale Roberto Novelli (FI) sulla nuova
legge per l'immigrazione dibattuta in Aula.
"Sarebbero sufficienti - afferma Novelli - le regole europee e
nazionali, oltre al piano regionale sull'immigrazione, per
sancire i diritti di queste persone, ma a questa maggioranza
regionale non basta: bisogna fare una legge ideologica, che cerca
con evidenza di ampliare la cultura dell'accoglienza senza
raccontare la verità su quali sono i veri rischi di un buonismo
spinto, che ci metterà nella condizione di subire un
condizionamento psicologico. Un condizionamento che, nel medio
periodo, come cittadini italiani, ci vedrà soccombere sia in
termini di welfare, che di radici religiose e culturali.
Abbandonare l'Aula - conclude - assume un significato politico
forte, che esprime tutto il nostro dissenso su una norma inutile".