GM: Piccin, con riforma Isee primi colpiti sono gli studenti
(ACON) Trieste, 4 nov - COM/MPB - "La riforma del nuovo Isee
varata dal Governo di Matteo Renzi è stata non solo un problema
burocratico per i cittadini, ma un vero e proprio danno
economico. Ad esempio, l'uso dei nuovi parametri per il calcolo
della situazione economica ha fatto sì che circa il 25% degli
studenti italiani si trovi con un Isee e un Ispe, indicatori
della situazione economica familiare, maggiori rispetto a quelli
dell'anno precedente, anche se di fatto le condizioni economiche
sono rimaste le stesse rispetto al passato, di fatto penalizzando
gli studenti meno abbienti".
Così Mara Piccin, consigliere regionale del Gruppo Misto,
commenta i primi dati usciti dal ministero.
"Già a febbraio di quest'anno - continua Piccin - avevo chiesto
con un'interrogazione alla Giunta quali azioni intendesse porre
in essere l'Amministrazione regionale per evitare un impatto
negativo delle nuove regole sul tessuto sociale regionale, ma
nessuno se ne è preoccupato. Ora che la patata bollente è nelle
mani dell'assessorato, dovranno correre ai ripari in sede di
finanziaria".
Il Friuli Venezia Giulia, assieme alla Sardegna, vanta il record
di incidenza (15,2%) nel rapporto tra dichiarazioni Isee e
famiglie residenti, nel primo semestre 2015. "Dai dati - conclude
Piccin - emerge che in media oltre 15mila dichiaranti in FVG
hanno avuto l'indicatore Isee più alto rispetto all'anno
precedente, unicamente per il cambio dei criteri, ma la Giunta
Serracchiani ha risposto girando la testa dall'altra parte".