GM: Piccin, l'ETP non deve perdere la propria autonomia
(ACON) Trieste, 9 nov - COM/MPB - La consigliera regionale Mara
Piccin (Gruppo Misto) interviene riguardo le notizie di stampa
che danno per certa una riorganizzazione complessiva dell'Ente
tutela pesca, che vede come primo passo il suo commissariamento,
e annuncia una interrogazione in merito.
La Piccin si chiede se l'assessore Panontin sia consapevole delle
conseguenze di questa operazione, perchè in nome della
razionalizzazione e del contenimento dei costi, in sede di
Finanziaria 2016 intenderebbe commissariare l'Ente tutela pesca
per poi trasferire le sue funzioni all'Ersa e infine alla
direzione regionale alle attività produttive.
"Un giorno - afferma la consigliera - questa Giunta crea un nuovo
ente (ed esempio l'Agenzia regionale del lavoro) e l'indomani ne
sopprime un altro con criteri di funzionalità più che dubbi. Ma
come si possono trasferire le funzioni dell'ETP all'Ersa che si
occupa quasi esclusivamente di agricoltura? Perché è necessario
far perdere l'autonomia dell'ETP in materia di gestione della
pesca? Se il problema fosse solo economico, perché non si può
operare con tagli ragionati senza annacquare competenze tra enti
diversi?"
Tutte queste domande saranno formalizzate dall'esponente del
Gruppo Misto in un'interrogazione a risposta immediata alla
prossima seduta del Consiglio regionale.
"Non è accettabile - conclude Piccin - che oltre quarant'anni di
lavoro, competenze e professionalità che ci invidiano in
tutt'Italia, in particolare per gli studi in materia di fauna
ittica e di idrobiologia, siano spazzate via in ossequio a una
cieca ideologia dell'attuale Giunta contro la pesca e la caccia".