III Comm: parere largamente positivo a Piano prevenzione
(ACON) Trieste, 12 nov - AB - Ha ottenuto un ampio consenso
dalla III Commissione del Consiglio regionale, presieduta da
Franco Rotelli (Pd), il Piano della prevenzione 2014-2018 come
predisposto dall'assessore Maria Sandra Telesca. Il giudizio
positivo è giunto da Pd, Cittadini, Sel, FI, Ncd e M5S; nessun
contrario; astenuta AR.
Il Piano è un documento corposo (oltre 200 pagine) dettagliato e
articolato, si sviluppa in sedici programmi che spaziano dalle
malattie croniche agli screening, per toccare ogni possibile
situazione a rischio come salute e sicurezza nelle scuole,
dipendenze, attività fisica, incidenti stradali, malattie
professionali e infettive, ma anche rischi ambientali,
alimentazione, randagismo.
Dopo averlo, illustrato qualche giorno fa alla Commissione - che
aveva tenuto una nutrita serie di audizioni - l'assessore Telesca
ha ripresentato il documento con alcune modifiche frutto proprio
delle osservazioni avanzate dai soggetti interessati.
Modifiche che riguardano la medicina orientata al genere (ed
esempio prestando attenzione a malattie come l'endometriosi) il
sostegno delle persone affette da malattie amianto correlate, la
valorizzazione del ruolo delle professioni sanitarie, gli aspetti
legati alla salute mentale e quelli correlati all'alimentazione
tradizionale.
Prima di esprimere il parere, diversi gli interventi dei
consiglieri, principalmente volti a fare in modo che ciò che
segnalavano trovasse più puntuale riscontro nel Piano.
Così Roberto Novelli (FI) ha chiesto azioni più efficaci per
contrastare il bullismo nelle scuole; Valter Santarossa (AR) si è
soffermato sulla fragilità dei pazienti disabili, in particolare
quelli con gravi malattie mentali; Elena Bianchi (M5S) trova
singolare che in certi posti di lavoro si possano vendere (e
quindi consumare) superalcolici; Silvana Cremaschi (Pd) ha
chiesto maggiore attenzione per chi opera nel campo del
neurosviluppo e della salute mentale in età evolutiva; Andrea
Ussai (M5S) ha auspicato un coinvolgimento delle famiglie, a
fianco dei servizi sanitari, della scuola, dell'associazionismo,
quando si parla ad esempio di buone abitudini alimentari; Bruno
Marini (FI) si è detto soddisfatto nel veder accolta la sua
sollecitazione sul problema legato al peso degli zainetti
scolastici si è raccomandato che ora seguano passaggi concreti
per il rispetto delle indicazioni del Consiglio superiore di
sanità; Renata Bagatin (Pd) si è interessata del percorso di
screening per prevenire i tumori alla mammella e al colon.
L'assessore Telesca ha risposto sottolineando come molte delle
osservazioni dei consiglieri attengano alla fase attuativa del
Piano e ha assicurato che saranno tenute in debito conto.