FI: Riccardi, su Ferriera fornire garanzie su rispetto delle leggi
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/MPB - "La linea sarà chiara alla
fine dell'anno se, come ci è stato confermato, verrà rilasciata
l'Aia (autorizzazione integrata ambientale). Siamo fuori dai
tempi supplementari: la vicenda Ferriera, e tutto ciò che gli sta
intorno, non può più aspettare. Oggi abbiamo ascoltato, non senza
qualche momento di tensione, i rappresentanti dei cittadini di
Trieste che vivono quotidianamente il problema ambientale
generato dalla Ferriera di Servola. A loro oggi la Regione deve
dire se, nonostante gli sforamenti, le leggi sono rispettate. E
anche se la situazione è, o meno, fuori dalle norme".
Così il capogruppo di Forza Italia, Riccardo Riccardi, presente
alla seduta della IV Commissione del Consiglio regionale dedicata
allo stabilimento siderurgico triestino alla quale, oltre i
vertici aziendali, è intervenuta anche la presidente Serracchiani.
"Ho saputo - ha detto Riccardi - che qualcuno ha ricevuto una
diffida perché ha associato l'inquinamento da polveri sottili
all'attività della Ferriera. Francamente non mi pare che
atteggiamenti come questi aiutino a condurre il confronto su un
binario dove ci siano meno tensioni. Suggerirei più prudenza a
Siderurgia Triestina.
"Sappiamo tutti che a questo punto il nodo centrale è quello
dell'Autorizzazione integrata ambientale che la Regione dovrà
rilasciare per consentire all'azienda di continuare l'attività
produttiva dell'area a caldo.
"In questa prospettiva - aggiunge ancora Riccardi - la
preoccupazione dei cittadini è che vi sia sorveglianza su quello
che viene autorizzato e sulle cose che sono state fatte fino ad
oggi. Perché un conto è scrivere su un cronoprogramma la parola
"fatto", altra cosa è invece quello che viene percepito dai
cittadini. Per questo il monitoraggio deve essere supportato da
una procedura straordinaria, la quale superi anche i controlli
previsti dalla legge vigente".