CR: "Posto occupato", Giornata contro violenza alle donne (1)
(ACON) Trieste, 19 nov - AB - Una riflessione sul tema della
violenza alle donne è stata fatta a inizio della seduta del
Consiglio regionale, che ha aderito all'iniziativa "Posto
occupato" inserita nella campagna di sensibilizzazione in
occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
che ricorre il 25 novembre.
Una poltrona all'interno dell'Aula consiliare, arricchita
simbolicamente con una sciarpa, un paio di scarpe, un mazzo di
rose e, dietro, un manifesto esplicativo, è stata messa a evocare
il femminicidio e a significare l'assenza di chi avrebbe potuto
occuparla se qualcuno non avesse posto fine alla sua vita.
Il presidente Franco Iacop ha evidenziato come il Consiglio
regionale abbia aderito convintamente a questa iniziativa,
promossa dalla Commissione regionale pari opportunità che è
organo di garanzia incardinato all'interno del Consiglio,
iniziativa che ha lo scopo di sensibilizzare le donne, ma
soprattutto gli uomini su questo problema. "Al termine di questa
giornata - ha affermato Iacop - il mio augurio è che ogni giorno
possa diventare una Giornata internazionale contro la violenza
alle donne".
Essere presenti nell'Aula consiliare - ha poi affermato Annamaria
Poggioli, che presiede la Commissione pari opportunità - ci offre
l'opportunità di promuovere un messaggio forte che attiene alla
cultura del rispetto. Quel rispetto verso le donne sempre meno
presente nella nostra società, se solo pensiamo che una donna
viene uccisa ogni due giorni, una situazione in netto
peggioramento perché negli ultimi anni questi fatti criminosi
avvenivano non ogni due, ma ogni tre giorni.
Dai dati forniti dal ministero dell'Interno - ha aggiunto - sono
in calo gli omicidi volontari, ma i femminicidi sono in aumento
del 14 per cento, perpetrati soprattutto all'interno delle mura
domestiche.
"Posto occupato - ha affermato - è una battaglia di civiltà e
vuole ricordare che tante donne, prima di essere uccise,
occupavano un posto nella società, un posto a teatro, sul posto
di lavoro, in un luogo pubblico, in una biblioteca, su un tram,
ma oggi non lo occupano più".
La presidente Poggioli ha concluso anticipando che il programma
2016 della Commissione pari opportunità verrà illustrato a inizio
dicembre alle associazioni, all'interno del quale si conferma
l'impegno alle iniziative contro la violenza di genere, ma anche
contro lo stalking tra gli adolescenti, per un'informazione
corretta e senza spettacolarizzazioni, in aiuto ai minori quando
assistono a episodi di violenza, specialmente a casa.
"Basta violenza - ha ammonito - fondiamo la nostra società su
basi pacifiche e solidali".
A chiudere le riflessioni l'assessore alle pari opportunità e al
lavoro Loredana Panariti, che ha informato l'Aula della volontà
di rendere permanente l'adesione a "Posto occupato" negli uffici
di via San Francesco a Trieste.
Ma dobbiamo anche impegnarci - ha aggiunto - nei passi
successivi. Per questo abbiamo avviato un progetto per seguire le
donne dopo che hanno denunciato la violenza, aiutandole a trovare
uno spazio lavorativo, ad accedere ai servizi educativi e di
comunità. Un passo concreto - ha osservato Panariti - che si
affianca ai progetti che già sono in essere e che stanno
funzionando come nelle nostre intenzioni.
(foto, interviste e immagini tv)
(segue)