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M5S: Dal Zovo, mozione clima per politiche ecosostenibili

19.11.2015
15:55
(ACON) Trieste, 19 nov - COM/AB - Il gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale ha votato a favore alla mozione sulla necessità di predisporre misure adeguate a fronteggiare i fenomeni naturali di cambiamento climatico.

"Le stime - ha affermato Ilazia Dal Zovo - parlano di un futuro fosco con un pianeta sempre più caldo e più arido, un aumento degli eventi climatici estremi, delle alluvioni e delle siccità, con meno acqua e meno suolo fertile, con tutto quello che ne consegue. Non ci aspetta quindi un futuro roseo se non saremo in grado di invertire la rotta. Bisogna avere coraggio e fare scelte politiche completamente diverse da quelle fatte finora, basate su azioni concrete che portino a una riduzione di CO2 il più presto possibile".

"Siamo in tremendo ritardo - ha aggiunto - con gli obiettivi che ci eravamo prefissati con la strategia 20 20 20. Avremmo dovuto ridurre del 20% entro il 2020 le emissioni, ma abbiamo abbondantemente fallito. Se non ci si accorda su una cospicua riduzione e continua il trend attuale, per il 2050 la temperatura media del pianeta sarà aumentata di 5 gradi. Niente che la Terra non possa sopportare, ma per la stragrande maggioranza degli esseri umani non ci saranno più le condizioni per la sopravvivenza".

"Dall'inizio della legislatura, come MoVimento 5 Stelle abbiamo sempre avanzato proposte finalizzate a favorire le politiche ecosostenibili. Dobbiamo abbandonare urgentemente le fonti fossili come il carbone, il petrolio e il gas perché - particolare troppo spesso dimenticato - anche il gas è una fonte fossile. È assurdo e grave che l'Europa continui a investire risorse imponenti nella realizzazione di rigassificatori, oleodotti e gasdotti. È fondamentale puntare invece sulle fonti rinnovabili, sull'efficientamento energetico, sulla realizzazione di "smart grid", sul rispetto della biodiversità, sulla tutela della fertilità dei suoli, abbandonando l'utilizzo di sostanze inquinanti in agricoltura e promuovendo filiere agroalimentari corte. In quest'ottica bisogna includere anche il settore dei trasporti. La politica deve spingere con forza all'utilizzo di trasporti ecosostenibili".

"Ci auguriamo - ha concluso Dal Zovo - che la conferenza di Parigi si dimostri in grado di trovare una soluzione per salvare il pianeta, contrastando con coraggio le potenti lobby del petrolio e dell'energia".