M5S: Dal Zovo, mozione clima per politiche ecosostenibili
(ACON) Trieste, 19 nov - COM/AB - Il gruppo del MoVimento 5
Stelle in Consiglio regionale ha votato a favore alla mozione
sulla necessità di predisporre misure adeguate a fronteggiare i
fenomeni naturali di cambiamento climatico.
"Le stime - ha affermato Ilazia Dal Zovo - parlano di un futuro
fosco con un pianeta sempre più caldo e più arido, un aumento
degli eventi climatici estremi, delle alluvioni e delle siccità,
con meno acqua e meno suolo fertile, con tutto quello che ne
consegue. Non ci aspetta quindi un futuro roseo se non saremo in
grado di invertire la rotta. Bisogna avere coraggio e fare
scelte politiche completamente diverse da quelle fatte finora,
basate su azioni concrete che portino a una riduzione di CO2 il
più presto possibile".
"Siamo in tremendo ritardo - ha aggiunto - con gli obiettivi che
ci eravamo prefissati con la strategia 20 20 20. Avremmo dovuto
ridurre del 20% entro il 2020 le emissioni, ma abbiamo
abbondantemente fallito. Se non ci si accorda su una cospicua
riduzione e continua il trend attuale, per il 2050 la temperatura
media del pianeta sarà aumentata di 5 gradi. Niente che la Terra
non possa sopportare, ma per la stragrande maggioranza degli
esseri umani non ci saranno più le condizioni per la
sopravvivenza".
"Dall'inizio della legislatura, come MoVimento 5 Stelle abbiamo
sempre avanzato proposte finalizzate a favorire le politiche
ecosostenibili. Dobbiamo abbandonare urgentemente le fonti
fossili come il carbone, il petrolio e il gas perché -
particolare troppo spesso dimenticato - anche il gas è una fonte
fossile. È assurdo e grave che l'Europa continui a investire
risorse imponenti nella realizzazione di rigassificatori,
oleodotti e gasdotti. È fondamentale puntare invece sulle fonti
rinnovabili, sull'efficientamento energetico, sulla realizzazione
di "smart grid", sul rispetto della biodiversità, sulla tutela
della fertilità dei suoli, abbandonando l'utilizzo di sostanze
inquinanti in agricoltura e promuovendo filiere agroalimentari
corte. In quest'ottica bisogna includere anche il settore dei
trasporti. La politica deve spingere con forza all'utilizzo di
trasporti ecosostenibili".
"Ci auguriamo - ha concluso Dal Zovo - che la conferenza di
Parigi si dimostri in grado di trovare una soluzione per salvare
il pianeta, contrastando con coraggio le potenti lobby del
petrolio e dell'energia".