Pd: Moretti, Martines e Cremaschi, visita in carcere al prof. Bearzi
(ACON) Trieste, 21 nov - COM/AB - Sereno e confortato
dall'interesse espresso anche dal Consiglio regionale attraverso
una mozione di solidarietà e sostegno alla domanda di grazia
votata all'unanimità.
Così è apparso ai consiglieri regionali del Pd, Diego Moretti
(capogruppo), Vincenzo Martines, Silvana Cremaschi, il professor
Livio Bearzi, in carcere a Udine a seguito della condanna per la
morte di tre studenti e il ferimento di altre persone a causa del
crollo del Convitto nazionale Domenico Cotugno di L'Aquila a
seguito del terremoto del 6 aprile 2009.
Questa mattina, in occasione di una serie di visite conoscitive
alle case circondariali della regione, Moretti, Martines e
Cremaschi hanno potuto incontrare il dirigente scolastico per
portargli la solidarietà di tutto il Gruppo e illustragli la
mozione votata lo scorso giovedì 19 novembre dall'Aula, che
ritiene "inaccettabile una normativa che riversa sulla figura dei
dirigenti scolastici la responsabilità per la sicurezza degli
edifici adibiti a scuole che si trovano spesso in pessime
condizioni di manutenzione, stante la loro impossibilità di
provvedere direttamente a eventuali opere di mantenimento e di
messa in sicurezza non potendo disporre delle risorse adeguate".
La mozione esprime "solidarietà al professor Bearzi per il grave
fardello che è chiamato a sopportare. Attraverso la stessa
mozione viene espresso il sostegno alla richiesta di concessione
della grazia affinché la pena venga condonata e di annullamento
dell'interdizione ai pubblici uffici, con l'auspicio per una
revisione della normativa vigente".
"È stato un incontro affettuoso - commenta Martines che aveva
avuto in passato, quando rivestiva la carica di assessore
comunale all'Istruzione, la possibilità di conoscere Bearzi.
L'abbiamo visto complessivamente sereno e anche molto rincuorato
dall'attenzione che c'è nei suoi confronti. Ha voluto anche, con
un gesto affettuoso, sdrammatizzare il momento".
"Dopo esserci visti in diverse occasioni lavorative e
istituzionali - riferisce Martines il commento di Bearzi - ora ci
vediamo anche qui".
L'incontro con Bearzi, spiega il capogruppo Pd, Moretti "è
avvenuto a margine di una serie di visite conoscitive che abbiamo
avviato nelle case circondariali della regione, quindi Udine,
Gorizia, Pordenone, Tolmezzo e Trieste. La Regione contribuisce
al finanziamento di alcune attività formative all'interno delle
carceri, che abbiamo avuto la possibilità di riscontrare
direttamente. In questo contesto, abbiamo ritenuto importante
portare la nostra solidarietà al professor Bearzi, in continuità
con la mozione approvata pochi giorni fa in Consiglio".
Le attività sostenute dalla Regione, spiega infine la consigliera
Cremaschi, "riguardano sia l'ottenimento di un titolo di studio,
sia la formazione professionale che alla fine della pena possano
favorire un reintegro professionale e lavorativo nella società".