M5S:Ussai,parti in FVG,punto nascita Latisana può superare quota 500
(ACON) Trieste, 25 nov - COM/MPB - "Finalmente l'assessore
Telesca ha reso noto, a mezzo stampa, il numero dei parti
registrati nei punti nascita regionali. Qualche giorno fa, con
una richiesta di accesso agli atti, volevamo ottenere i dati
aggiornati al mese di ottobre, cosa che - a nostro avviso -
avrebbe ulteriormente confermato il trend in crescita per
Latisana. Telesca, invece, non solo non ha fornito i dati del
mese di ottobre, fornendo esclusivamente quelli fino al mese di
settembre, ma soprattutto ha dato una interpretazione
sconcertante dei numeri, formulando conclusioni molto
discutibili".
A dirlo è il portavoce del MoVimento 5 Stelle in Consiglio
regionale, Andrea Ussai, che aggiunge:
"Se il trend di nascite dell'ultimo trimestre fosse confermato
anche per i prossimi 12 mesi, il punto nascita di Latisana
potrebbe verosimilmente superare di gran lunga le 500
nascite/anno. Calcolando invece il periodo 1 gennaio - 30
settembre 2015 alla fine dell'anno, probabilmente, avremo 2 punti
nascita che si attesteranno intorno i 500 parti: Latisana con
trend in crescita rispetto al 2014 del 11,6% e Tolmezzo con un
calo del 9,4% delle nascite totali rispetto al 2014. A questo
punto ci domandiamo se l'assessore intenda mettere in discussione
anche il punto nascita di Tolmezzo. Ci auguriamo proprio di no,
perché nell'ottica di garantire criteri di equità
nell'accessibilità e nella fruibilità dei servizi sanitari
crediamo che si debba sempre tenere in grande considerazione il
collocamento geografico dei due presidi e la loro lontananza da
Udine che risulta essere l'ospedale di riferimento.
"Tutti i punti nascita della regione registrano un calo dei parti
con una percentuale negativa in regione del 6,5% (i decrementi
più forti si registrano a S.Vito -16,5%; a S. Daniele - 10% e a
Udine - 10,1%), crescono invece i parti a Monfalcone + 20%,
Latisana +11,6% e Palmanova + 5,2%.
"La percentuale di parti di mamme provenienti da fuori regione
sul totale dei parti effettuati nel periodo 2013-2015 è
tendenzialmente compresa tra il 1,4% e il 5% per i punti nascita
regionali, salvo per quelli in prossimità del confine con il
Veneto.
"Dall'andamento delle percentuali nel periodo 2014-2015 si può
trarre, inoltre, qualche valutazione sulla distribuzione dei
parti delle madri provenienti da fuori regione dopo la chiusura
del reparto materno-infantile di Portogruaro. Sostanzialmente:
Pordenone: +1.4% (+ 9 pazienti); S. Giorgio di PN: +2,4% (+11
pazienti); S. Vito al T: + 4,7% (+7 pazienti); Latisana: + 6,4%
(+ 34 pazienti).
"Questi dati dovrebbero chiarire l'attrattività e
conseguentemente anche il vantaggio economico che ne deriverebbe
dal mantenere attivi i diversi punti nascita.
"Non riteniamo corrette inoltre - prosegue Ussai - le
affermazioni dell'assessore che parla di "un problema di
reclutamento di pediatri" a Latisana, perché dovrebbe riferirsi
alla carenza rispetto a tutta l'AAS2. I dipendenti infatti
possono essere spostati visto che, nel clima di incertezza che
continua a permanere in merito alla prosecuzione dell'attività,
un professionista non chiederà mai di essere trasferito
volontariamente. Ci saremmo aspettati che l'assessore oltre a
sollevare la carenza di pediatri ricordasse, per amor di verità,
che altri punti nascita della regione oggi non hanno una guardia
pediatrica attiva sulle 24 ore, senza considerare che sono molti
i criteri di sicurezza da rispettare e non solo il numero dei
parti.
"Sicuramente avremmo preferito leggere un'interpretazione dei
dati meno di parte da chi è chiamato, a seguito della mozione
approvata dal Consiglio regionale, a svolgere "le opportune
valutazioni in merito", alla scelta sul mantenimento dei punti
nascita e dei relativi reparti di Pediatria, basandosi "sulle
prospettive di sviluppo conseguenti alle politiche di riordino"
del Servizio Sanitario Regionale.
"Per questo motivo e per avere una visione più completa della
situazione, oltre ad aver promosso pochi giorni fa un sopralluogo
dei punti nascita di Latisana e Palmanova, in queste ore faremo
un'ulteriore richiesta di accesso agli atti. Vogliamo conoscere
il numero di nati nel Friuli Venezia Giulia fino al mese di
ottobre 2015, il numero di pediatri, ginecologi, infermieri e
ostetriche in servizio presso gli ospedali in cui è presente un
punto nascita negli anni 2014 e 2015 e le forme contrattuali con
cui sono stati assunti. In merito all'ospedale di Latisana
chiederemo informazioni circa il costo complessivo (strutture e
arredi) del nuovo padiglione inaugurato nel 2013-2014 e i costi
delle nuove sale parto e del nuovo dipartimento materno infantile
tuttora chiuso.
"Ci auguriamo, infine, - conclude Ussai - che questa volta i dati
vengano forniti senza dover scomodare i portavoce del MoVimento 5
Stelle in Parlamento. Certo che non comprendiamo le ragioni
ultime di tutta questa segretezza e la paura di informare
correttamente i cittadini".