I Comm: ripreso esame legge stabilità 2016 (1)
(ACON) Trieste, 27 nov - RCM - La I Commissione consiliare
regionale, presieduta da Renzo Liva (Pd), ha ripreso l'esame del
disegno di legge n. 124 (legge collegata alla manovra di bilancio
2016-2018) e del n. 125 (legge di stabilità 2016), iniziato ieri.
Primo a parlare, l'assessore Paolo Panontin sull'articolo 6 della
collegata e il 7 della contabile, entrambi sul sistema delle
autonomie locali, e relativi emendamenti.
Con le modifiche all'articolo 6 del ddl 124 - ha spiegato
l'assessore - si tiene conto della proroga di 120 giorni per la
creazione delle Unioni territoriali intercomunali, ovvero si
rinuncia alla restituzione dell'incentivo straordinario ottenuto
per la costituzione di un'Unione o associazione intercomunale
quando questa si scioglie prima del termine dei 6 anni previsto
dalla legge regionale n. 1 del 2006, e si equiparano i consorzi e
le unioni di Comuni previsti sempre nella LR 1/2006 agli enti
locali normati nella LR 18/2015 sulla finanza locale, con
particolare riferimento all'obbligo del contenimento della spesa.
L'emendamento all'articolo 7 del ddl 125, invece, tra l'altro
afferma l'individuazione delle quote, provvisorie e definitive,
di maggiore e minore gettito Imu 2016 di ciascun Comune da
assicurare al bilancio statale, regionale e comunale.
Prima del voto ai due articoli, che ha visto tutti d'accordo ad
eccezione del MoVimento 5 Stelle che ha votato astensione,
l'assessore Panontin si è detto disponibile a un incontro
congiunto con le Commissioni I e V per parlare di perequazione e
dei punti più cruciali della riforma in atto delle autonomie
locali.
I lavori sono proseguiti con l'articolo n. 4 del ddl 124 e n. 5
del ddl 125 su istruzione, formazione, lavoro e politiche
giovanili, esplicitati dall'assessore Loredana Panariti.
(immagini tv)
(segue)