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AR:Revelant,riqualificazione energetica fabbricati,sostenere i privati

05.12.2015
10:23
(ACON)Trieste, 5 dic - COM/MPB - Il consigliere Roberto Revelant, vicepresidente del Gruppo di Autonomia Responsabile in Consiglio regionale, si rifà alle parole del premier Renzi alla Conferenza sul Clima di Parigi - "Abbiamo una grande responsabilità, siamo chiamati a disegnare il futuro del mondo, ed è arrivato il momento di agire, l'Italia investirà 4 mld da qui al 2020" - e a quanto affermato dalla presidente del FVG Serracchiani intervenendo sul tema dell'edilizia - "dobbiamo consolidare alcuni sistemi ma c'è un dato che mi ha colpito, il sistema delle costruzioni in crescita. Quando cresce l'edilizia tutto il meccanismo riprende" - per dire che da queste parole ci si dovrebbe aspettare importanti investimenti nel settore del risparmio energetico i quali, di riflesso, darebbero ossigeno al settore dell'edilizia, ben lontano dall'andamento pre crisi.

"Mi fa piacere - afferma Revelant, che da inizio legislatura attraverso un'azione incessante evidenzia la necessità di intervenire sul settore - che anche la presidente Serracchiani finalmente si sia resa conto di ciò che da due anni sto cercando di far capire alla Giunta, che invece puntualmente respingeva le proposte che arrivavano dalla minoranza di centro destra.

"Però, una volta ancora - continua Revelant - alle parole non sono seguiti i fatti, tant'è che nella proposta dello strumento finanziario approvata preliminarmente dalla giunta troviamo risorse calanti rispetto allo scorso anno nel recupero del patrimonio sottoutilizzato o dismesso: nel 2015 poteva disporre di 11.500.000 € complessivi mentre per il 2016 sono previsti 10.000.000 a fronte di oltre 1500 istanze non ancora evase. Per non parlare poi della legge sul risparmio energetico che nel 2015 ha stanziato quasi 12.000.000 € e nel 2016, non ha previsto alcuna risorsa a fronte di oltre 3000 domande non finanziate, e dovrebbe essere chiaro a tutti oramai che finanziare il privato favorisce tempi più brevi rispetto al pubblico, una distribuzione delle risorse diffusa rispetto alle imprese della regione, e soprattutto una ulteriore compartecipazione dei cittadini del 150% del contributo concesso, a tutto beneficio dell'ambiente. "Avevamo evidenziato in più occasioni la necessità di intervenire con forza, per generare uno shock positivo al settore, e credo che anche i recenti dati pubblicati dalla Cisl Alto Friuli, che registrano dal 2008 ad oggi quasi un dimezzamento del numero delle imprese e dei lavoratori impiegati nell'edilizia, confermano che avevamo ragione.

"Pertanto riproporremo - conclude il consigliere Revelant - diversi emendamenti alla maggioranza, in particolare sull'efficientamento energetico dei fabbricati, auspicando una maggiore apertura dalla giunta, per generare un significativo effetto leva sul settore anche in considerazione della proroga delle detrazioni fiscali previste dallo Stato".