FI: presentati emendamenti a legge di stabilità regionale 2016
(ACON) Trieste, 11 dic - COM/AB - "La presidente Serracchiani
si arrabbia per aver perso 18 mila euro? Ha tutta la nostra
comprensione, alla pari di tanti altri ai quali è successo la
stessa cosa. Il Governo vara il "salvabanche"? Possibile che
nessuno abbia pensato anche alle altre situazioni analoghe di
crisi, a partire dai soci prestatori di Cooperativa carnica? Lo
facciamo noi, presentando un emendamento alla legge di stabilità
che prevede la messa a bilancio di 14 milioni".
Così il capogruppo in Consiglio regionale di Forza Italia,
Riccardo Riccardi, che nel corso di una conferenza stampa,
assieme ai consiglieri Rodolfo Ziberna e Riccardo Novelli, ha
presentato gli emendamenti alla legge di stabilità che sarà
trattata dall'Assemblea regionale la prossima settimana.
"La sicurezza - ha detto ancora Riccardi - non deve essere solo
per i ricchi, per questo proponiamo l'istituzione di un fondo di
1 milione e mezzo affinché chi é sotto una certa soglia di
reddito (25 mila) possa acquistare strumenti tecnologici come
allarmi e telecamere di sorveglianza".
"Sulla benzina agevolata - ha affermato Riccardi riferendosi alla
richiesta della Commissione europea di modificare la normativa
che consente ai residenti del Friuli Venezia Giulia di acquistare
carburante a prezzi scontati - presenteremo un ordine del giorno,
perché la Regione non può fare solo da passacarte con Bruxelles,
ma deve essere parte attiva nel difendere uno strumento
strategico per l'economia della regione. Uno strumento
eventualmente da estendere in un'Europa che ammette condizioni
fiscali e trattamenti diversi. Infatti l'agevolazione, oltre a
essere un beneficio per i cittadini, resta il modello di una
fiscalità autonoma e differenziata che sta alla base del
riconoscimento dell'autonomia speciale della nostra regione".
"Per quel che riguarda l'immigrazione - ha aggiunto Riccardi -
chiediamo attraverso l'emendamento l'introduzione di criteri di
trasparenza e concorrenzialità nell'affidamento della gestione
dell'accoglienza a soggetti esterni alla pubblica
amministrazione. Questo per togliere dubbi e sospetti su un certo
mondo di mezzo che opera in un regime quantomeno singolare".
"Anche sulle autonomie locali - ha dichiarato Riccardi - nella
fattispecie l'istituzione delle Uti, visto che non abbiamo
ricevuto alcuna risposta all'offerta di sospendere l'iter di
questa sbagliatissima riforma, presentiamo una proposta per
abrogare sic et simpliciter la legge".
"Sul lavoro - ha detto Ziberna - proponiamo 4 milioni per il
servizio civile, considerando una platea di circa mille ragazzi
ai quali andrebbero corrisposti circa quattrocento euro al mese.
Ciò darebbe un'opportunità a più di qualche giovane di fare
un'esperienza di lavoro attraverso un impegno a favore della
comunità".
"Urge - ha detto infine Novelli - rivedere i parametri d'accesso
al cosiddetto bonus anti povertà, perché attualmente sono iniqui
e sbilanciati a favore degli immigrati. Proponiamo quindi di
alzare il limite dell'Isee da 6 a 8mila euro ed elevare la
residenza obbligatoria in Friuli Venezia Giulia da 24 a 36 mesi".