CR: legge stabilità 2016, relatore di maggioranza Paviotti (1)
(ACON) Trieste, 14 dic - RCM - Il Consiglio regionale,
presieduto da Franco Iacop, ha dato il via alla settimana
dedicata all'esame dei provvedimenti finanziari, ovvero disegno
di legge n. 124 "Legge collegata alla manovra di bilancio
2016-2018", disegno di legge n. 125 "Legge di stabilità 2016" e
disegno di legge n. 126 "Bilancio di previsione per gli anni
2016-2018 e per l'anno 2016", oltre alla Relazione
politico-programmatica regionale 2016-2018.
Considerata l'elevata propensione all'export della nostra
regione, i miglioramenti del ciclo economico dovrebbero
consolidarsi nel prossimo anno: per tali ragioni - ha spiegato il
primo relatore di maggioranza, Pietro Paviotti (Cittadini) -, il
bilancio 2016 del Friuli Venezia Giulia si struttura sulla stima
di un incremento delle entrate tributarie pari a circa 240
milioni (se considerate al netto di una posta straordinaria e non
ripetibile di 155,35 mln iscritta nel 2015) dovuti principalmente
all'incremento delle compartecipazioni all'Irpef (+96 mln),
all'Ires (+83 mln) e alle imposte sostitutive (+47,75 mln).
L'altro fattore, per Paviotti, che incide in modo positivo sulla
costruzione della manovra di bilancio sono gli effetti del patto
sottoscritto a fine 2014 tra la presidente Serracchiani e il
ministro dell'Economia, Padoan, che nel 2016 ci consente di
trattenere 120 mln, portando gli oneri a carico della Regione di
20 mln in meno rispetto all'anno precedente. E anche la
compressione dei livelli di spesa scende per la prima volta,
rispetto all'anno precedente, di 90 mln circa, di cui 80 grazie
al patto Serracchiani/Padoan.
Paviotti ha quindi legato la lettura dei documenti contabili agli
obiettivi politici. Per la sanità, il consigliere ha
sottolineato, per quanto attiene l'aspetto contabile, la
copertura della spesa prevista per l'attività degli enti del
servizio sanitario regionale, che può contare su risorse
aggiuntive rispetto al 2015 sull'ordine dei 30 mln. Per il
sociale, tutte le poste più significative sono state ritoccate:
Fondo sociale +1,6 mln, abbattimento rette case di riposo +1,
sostegno all'accesso agli asili nido +1,2, e posta per il
sostegno al reddito di 21
Anche il settore ambiente e territorio, finanziato con 27,5 mln,
segna un leggero incremento rispetto al 2015.
Intanto il settore culturale ottiene il vantaggio di poter
disporre dell'intero ammontare delle risorse dell'anno precedente
già all'inizio del 2016, e non più come somma delle poste
previste in Finanziaria e nell'assestamento di luglio come
accaduto lo scorso anno.
Per quanto attiene l'edilizia sportiva, ferma da anni, sono
arrivate 318 domande per un fabbisogno di circa 12 mln contro i
2,72 disponibili: il Gruppo dei Cittadini sostiene un
finanziamento ulteriore che permetta di scorrere la graduatoria.
Il documento contabile - ha proseguito il relatore - evidenzia i
trasferimenti al sistema delle Autonomie locali facendo proprie,
anche in questo settore, le novità derivanti da due importanti
riforme: quella degli enti locali (LR 26/2014) e quella relativa
al finanziamento degli stessi di cui alla LR 18/2015. Sotto
l'aspetto contabile, le risorse assicurate per i Comuni nel 2016
sono di 358,3 mln (352,8 ordinario corrente e 5,5 investimenti)
rispetto ai 358,2 del 2015: ciò significa che, a differenza dello
scorso esercizio, già all'inizio dell'anno i Comuni potranno
contare su risorse quantomeno pari a quelle definitive del 2015.
La legge di stabilità 2016 assegna al comparto delle
infrastrutture, dei lavori pubblici e del trasporto pubblico
locale risorse per 262 mln, con un incremento di 14 mln rispetto
al 2015.
Alle attività produttive (circa 34 mln) e all'agricoltura (circa
17 mln), viene stanziato un importo superiore a quello iscritto
nella Finanziaria 2015 (51,5 mln rispetto a 50): parte di tali
risorse saranno finalizzate a completare l'attuazione degli
interventi previsti dalla legge RilancimpresaFVG (LR 3/2015).
Nell'anno che vedrà ufficialmente la nascita di Promoturismo FVG
si segnala che i fondi assegnati alla promozione turistica sono
portati a 4 mln dai 3,4 del 2015. Per ciò che riguarda le
politiche del lavoro, si evidenzia lo stanziamento di 3 mln per
le azioni di contrasto alla disoccupazione e di sostegno
all'occupazione; l'incremento del finanziamento dei contratti di
solidarietà difensivi, che passano a 5 mln rispetto ai 3 del
2015, e il finanziamento dei cantieri di lavoro che utilizzano
persone disoccupate che passa da 2 a 3 mln. Viene inoltre
confermata, per il 2016, la misura di sostegno al reddito dei
lavoratori edili: 0,28 mln.
(foto, immagini tv)
(segue)