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Manifesto Confesercenti: lettera aperte dell'universo femminile

17.12.2015
10:24
(ACON) Trieste, 17 dic - COM/AB - Una lettera aperta ai Consigli direttivi di Confesercenti nazionale e del Friuli Venezia Giulia, alle socie e ai soci di Confesercenti della nostra regione, sottoscritta da sessantadue donne, è la risposta del mondo femminile al contestato manifesto di Confesercenti, con la presidente della Commissione regionale opportunità, Annamaria Poggioli, che ha coordinato l'iniziativa.

Questo il testo della lettera:

"Abbiamo appreso dagli organi di stampa regionali che l'Associazione Confesercenti della nostra regione ha promosso una campagna di tesseramento utilizzando, come immagine promozionale, la raffigurazione de "L'origine del mondo" di Gustave Courbet, modificata con l'inserimento di una ragnatela. Chi scrive ritiene che l'uso strumentale di quest'opera d'arte e la sua manipolazione a scopo pubblicitario rappresenti una sfida al buon gusto e a una cultura del rispetto, libera da visioni sessiste ossessive.

D'obbligo, pertanto, denunciare all'Istituto Autodisciplina Pubblicitaria - IAP, (www.iap.it), e al Corecom la divulgazione di un'immagine che gioca sul doppio senso utilizzando in modo provocatorio, ma in realtà tristemente furbesco, pezzi di corpo di donna.

A tale proposito si invita a consultare la vigente normativa nazionale ed europea al riguardo e, in particolare, l'articolo 17 della Convenzione di Istanbul.

Ci rivolgiamo, dunque, a imprenditrici e imprenditori invitandoli a impostare una visione imprenditoriale innovativa attraverso l'adesione alla Carta delle pari opportunità emanata dal ministero del Lavoro, volta a contrastare comportamenti sessisti a favore di un mondo del lavoro paritario e rispettoso delle differenze, a partire da quelle di genere. A questo fine, la Commissione regionale per le pari opportunità e le Consigliere di Parità del FVG si impegnano a fornire tutto il supporto culturale e organizzativo necessario".

A sottoscrivere il testo, come si diceva, la presidente della CRPA, assieme a Raffaella Palmisciano consigliera di parità regionale, alle consigliere di parità delle Province, di numerosi comuni, diverse donne che nei Comuni ricoprono ruoli istituzionali, ma anche Edgarda Fiorini presidente nazionale Donne-Impresa Confartigianato assieme alle colleghe a livello regionale e provinciale. E poi associazioni, centri antiviolenza, ricercatrici, mondo universitario, giuridico, culturale, medico e psicologico, del giornalismo, della formazione, insegnanti, imprenditrici e libere professioniste.