LN: Zilli, cancellare la norma sulle Uti e riscrivere la riforma
(ACON) Trieste, 17 dic - COM/AB - "Se fosse vero quanto è stato
paventato dai sindaci carnici, sarebbe davvero un altro tassello
a completamento di un disegno antidemocratico voluto dalla
presidente Serracchiani".
A dirlo è Barbara Zilli, consigliere regionale della Lega Nord,
all'indomani della conferenza stampa dei sindaci tenutasi
mercoledì a Udine, nella quale si è nuovamente parlato di riforma
degli enti locali.
"Nonostante la richiesta di approfondimenti tecnici avanzata
dalla presidente lunedì, sembra che le Uti si debbano portare
avanti a ogni costo, scavalcando a piè pari la volontà di sindaci
democraticamente eletti, esautorando il loro potere, dato
direttamente dai cittadini, nel nome di una bandierina da
appuntare alla voce riforme".
"Tutto questo è inaccettabile: Serracchiani parli chiaro e non
faccia l'assessore alla montagna solo quando fa comodo.
Sull'argomento è finito il tempo dei giochi e dei giochetti sotto
banco: l'unica soluzione è cancellare la norma riguardante le Uti
e riscrivere la riforma ascoltando finalmente i territori, che
per avere attenzione hanno dovuto rivolgersi a un giudice. Quando
la politica si sposta nelle aule di tribunale vuol dire che ha
fallito. La Lega Nord, in ogni caso, andrà avanti per raggiungere
l'obbiettivo dell'abrogazione della norma, perché noi siamo dalla
parte dei cittadini e non accettiamo compromessi: i sindaci hanno
bisogno di chiarezza per gestire le risorse nell'interesse dei
cittadini".