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CR: leggi collegata e stabilità, approvati articoli 5 e 6 (3)

17.12.2015
17:42
(ACON) Trieste, 17 dic - RCM - Gli articoli n. 5 della legge collegata e n. 6 della legge di stabilità su salute e politiche sociali sono stati approvati nonostante la duplice contrarietà dei gruppi di centrodestra e l'astensione/contrarietà del Movimento 5 Stelle.

Tra le richieste legate al ddl 124, i relatori Liva (Pd) e Gratton (Sel) hanno ottenuto una semplificazione dell'attività della Conferenza permanente per la programmazione sociosanitaria regionale prevista nella legge regionale 8/2001, e con il relatore Paviotti (Citt) il sostegno alle associazioni dei disabili e delle loro famiglie attraverso delle modifiche alla LR 41/1996.

Agnola, Liva, Boem e Cremaschi, tutti del Pd, hanno colto un suggerimento della Piccin (Misto) facendo prevedere che l'adeguamento delle strutture di ricovero e custodia degli animali secondo l'apposito regolamento di applicazione della LR 20/2012 sulla tutela degli animali da affezione, non potrà avvenire prima del 31 agosto 2016.

È del Movimento 5 Stelle, invece, l'emendamento con cui si esplicitano diversi articoli della legge per il contrasto alla dipendenza dal gioco d'azzardo, tra cui cosa si intende per apparecchi di nuova installazione o loro manutenzione, il rinnovo o la stipula di un contratto con il concessionario, le date che devono essere indicate, e si specifica una sanzione da 500 euro nel caso in cui queste specifiche siano disattese.

Della Piccin con Violino (Misto), invece, l'emendamento con cui si afferma che dalla carica di amministratore di un'azienda sono esclusi anche i consiglieri comunali e provinciali del territorio in cui si trova quell'azienda, causa incompatibilità.

Passando al ddl 125, se per la Giunta si è trattato di presentare alcune variazioni contabili che si rifanno a voci quali i soggetti a rischio di esclusione sociale e il Servizio veterinario regionale, per i tre relatori di maggioranza le richieste hanno riguardato contributi a otto tra associazioni, fondazioni e aziende per i servizi alla persona quale sostegno alle loro attività, un finanziamento per progetti anti-violenza, uno alla Consulta regionale delle associazioni dei disabili e un incremento alla prevenzione e al contrasto della dipendenza da gioco d'azzardo.

I lavori stanno continuando con gli articoli 6 del ddl 124 e 7 del ddl 125, in materia di autonomie locali. (segue)