Sel: Lauri, realizzare nuove Zone 30 per una mobilità sostenibile
(ACON) Trieste, 18 dic - COM/RCM - La mobilità sostenibile
passa anche per la realizzazione di nuove Zone 30 (quelle dove la
velocità massima consentita è, appunto, di 30 km all'ora).
Ad affermarlo è Giulio Lauri, capogruppo di Sel in Consiglio
regionale, che così spiega: "Nel corso della discussione sulla
legge di stabilità in Aula, approvando un nostro ordine del
giorno, la Giunta si è impegnata ad aggiornare il Piano regionale
per la sicurezza stradale, dando importanza adeguata alle Zone 30
che, imponendo agli automobilisti di ridurre la velocità nei
centri abitati, garantiscono a pedoni e ciclisti di spostarsi in
un modo più sicuro e sostenibile dal punto di vista ambientale.
"Parte dei due milioni destinati alle azioni finalizzate alla
riduzione dell'incidentalità stradale, inoltre, saranno destinati
alla realizzazione delle Zone 30 nelle aree urbane della regione.
"Il numero delle vittime, tra pedoni e ciclisti, è tornato a
crescere: il Friuli Venezia Giulia è al terzo posto e in Italia
si registrano 8,1 morti su 100.000 abitanti nel 2014, con un
aumento del 20,5% rispetto all'anno precedente, con una parte di
questi nei centri abitati.
"È necessario e prioritario intervenire per arginare la
pericolosità di una guida veloce in zone residenziali e per tutte
le strade urbane a una sola corsia che non dispongono di una
pista ciclabile separata. Ora è fondamentale, perché le Zone 30
vengano realizzate, che i Comuni avanzino specifiche domande su
questo tipo di intervento.
"Questa Giunta sta facendo molto, quanto non è mai stato fatto
prima, per la mobilità sostenibile. I contributi alle bici
elettriche sono stati un successo e per questo rifinanziati con
altri 100mila euro; molto si sta facendo per il cicloturismo e
per mettere le bici sui treni, soluzione ottimale per molti
pendolari. Mettere le Zone 30 tra le priorità significa muoversi
proprio in questa direzione, ossia muoversi in modo più ecologico
e sicuro."